Dalla Regione Liguria 5 milioni di euro per la Zona Franca Urbana di Ventimiglia. Assessore Rixi: “Giusta destinazione”

Ventimiglia. “Come Regione abbiamo deciso di metterci 5 milioni di euro di fondi europei, perché ci sembra la destinazione giusta visto che Ventimiglia spesso subisce l’esternalità negativa di alcune politiche europee”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Edoardo Rixi (Lega Nord) in merito allo stanziamento dei fondi Por Fesr attivati dalla Regione Liguria per la Zona franca.

Si tratta di 4 milioni di euro destinati ad aziende esistenti “per l’insediamento, il potenziamento e le assunzioni”, ha spiegato Rixi, “E un milione di euro per la nascita di nuove aziende in quell’ambito”. Oltre a questo, ci sono “anche delle premialità per accedere ad un fondo di 16milioni di euro in base a degli accordi di localizzazione”. Fondo, questo, che però non è esclusivo della Zona franca, ma utilizzabile in tutta la Liguria.

Per la ZFU, il Governo ha stanziato quasi 2milioni e 100mila euro di risorse subito disponibili, oltre a “2milioni e 600mila euro di risorse ipotetiche, se ci saranno risparmi sui conti dello Stato”, ha aggiunto l’assessore, “Quindi non si sa ancora se quelle risorse ci sono oppure no.
 Noi ci eravamo presi l’impegno in Regione già qualche mese fa e infatti quando il consigliere Barbagallo (Pd) ha presentato un’interrogazione in merito, gli avevo risposto che entro il 5 di marzo avremmo deciso quanto allocare poiché dovevamo prima calcolare le disponibilità che avevamo in questi fondi: non posso di certo tirare numeri a caso. Oggi abbiamo deliberato e informato il Ministero della decisione presa”.

Il contributo della Regione Liguria, governata dal presidente Giovanni Toti, è dunque nettamente superiore a quello del Governo. “Sta accadendo un po’ dappertutto”, ha chiosato Edoardo Rixi, “Alla fine il Governo ci mette qualcosa e noi, che abbiamo sempre meno soldi di quanti possa averne il Governo, ci dobbiamo sempre mettere di più perché i soldi che ci mette lo Stato spesso sono insufficienti per creare effettivamente un volano”.

Ma la Regione crede fortemente nel territorio intemelio: “Stiamo cercando di utilizzare nei migliore dei modi e di liberare le risorse per incentivare lo sviluppo: siccome riteniamo l’area di Ventimiglia strategica a livello regionale, pensiamo alla sua riqualificazione per fare un po’ di competizione anche turistico-commerciale con la vicina Francia”, ha concluso Rixi, “Ventimiglia è il nostro biglietto da visita nei confronti degli stranieri che arrivano in Italia e vorremmo che ci trovassero, invece di campi più o meno improvvisati di gente che bivacca, delle cose che abbiano un senso:  la costa deve diventare sempre di più una perla, un gioiello e un modo per mantenere imprese e far crescere l’occupazione”.