Claudio Scajola tra i fedelissimi guardando al futuro della città

Imperia. Ieri l’assoluzione perchè il fatto non sussiste. Oggi la festa con i fedelissimi di sempre. Per Claudio Scajola, l’ex ministro da sempre amico del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, è il momento di guardare avanti. C è la sua disponibilità a candidarsi a sindaco della sua città.

Al pranzo organizzato all’azienda agricola “Il Cascin” di Arzeno d’Oneglia, di proprietà di Gianni Massa, c’erano molti amici. “Sono contento di questa iniziativa perché ho visto tante facce amiche. E poi avere un referente come Scajola è un onore per tutti noi”. Il menù del pranzo: zemin, crêpes spinaci e ricotta, filetto in crosta, panna cotta con lamponi e biscottini. Quindi rossese, granaccia e pigato.

E’ stato Luigi Sappa a fare l’assist a Claudio Scajola:”Invitiamo Scajola a candidarsi sindaco della cittá”, donando all’ex ministro una targa “Viva del buon Garibbo il chiaro nome che al suo paese le franchiggie ottenne e di gabelle gli sgravo le some”.

Al tavolo si sono seduti i figli Piercarlo e Lucia, l’ex sindaco di Imperia ed ex presidente della Provincia Luigi Sappa, Gianni Giuliano, pure lui ex presidente del Provincia il vicepresidente della Provincia Luigino Dellerba, Pino Camiolo, Giacomo Raineri, Giuseppe Fossati, Antonio Gagliano, Simone Vassallo, che da poco ha lasciato la poltrona di assessore in Comune, Nicola Falciola, Franco Amoretti, Renato Adorno, Alessandro Alessandri, Vittorio Adolfo, Erminio Annoni, Mario Donato, Sergio Lanteri, quindi imprenditori locali.

Si è parlato di politica nazionale e locale e in particolare proprio della candidatura di Claudio Scajola. Dopo le elezioni politiche si parla di un incontro con gli imperiesi in un’assemblea pubblica.

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