Bordighera, furto al centro medico di via Roma: l’allarme scatta sui social

Una vera e propria truffa messa a segno da due complici
Bordighera. L’allerta, rivolta a negozianti e studi specialistici nella “Città delle Palme” è scattata sui social dopo che ieri sera la titolare di uno studio medico nella centralissima via Roma ha denunciato su Facebook di essere stata vittima di un furto. La donna ha raccontato nel dettaglio il modo in cui un uomo le ha sottratto la cassa con il guadagno della giornata e la borsa, invitando colleghi e negozianti a prestare la massima attenzione.
“Nel mio studio, fine serata, l’ultimo paziente è uscito da poco”, racconta la donna, “Entra un signore distinto, alto, magro, brizzolato, ben vestito, cappottino grigio e sciarpetta azzurrina, busta porta documenti sotto il braccio. Entra parlando al telefonino, mi fa aspettare che finisca la chiamata. Chiude, si scusa, e con un accento che potrebbe essere toscano mi chiede informazioni per della ginnastica posturale. Gli spiego due cose, chiede se è possibile parlare con un fisioterapista: chiamo il fisioterapista che si sta cambiando al piano superiore per farlo scendere. Dico al signore di aspettare e lui esce per fumarsi una sigaretta: in realtà probabilmente chiama la sua complice dicendole di chiamarmi…dopo un secondo infatti squilla il cellulare, numero sconosciuto: una donna affannata mi chiede di essere stata lì nel pomeriggio (oggi c’è stato molto movimento, non ho motivo di sospettare) dicendo di aver perso delle chiavi, se posso controllare negli studi o in bagno se le trovo….tempo di voltare le spalle e il signor figlio di mignotta afferra la cassa, il mio borsellino con tra l’altro le foto dei miei genitori e i soldi del fisioterapista, che come me ha lavorato tutto il giorno per GUADAGNARSELI, e scappa sbattendo la porta. Lo inseguo immediatamente per le scale, lo vedo che scende stringendo amorosamente al petto la MIA roba…inizio a urlare ed esco per strada AL LADRO AL LADRO, fermatelo!! Riesce a svicolare anche dai passanti che lo inseguono per aiutarmi e sale in macchina dove lo attende un complice e sgomma via…”.