Bordighera, arrivano i nuovi totem turistici ed è già polemica

Bordighera. Nei giorni scorsi sono stati installati sul territorio cittadino i primi 17 totem turistici in acciaio recante la scritta “Città di Bordighera”. I poveri totem non hanno fatto in tempo a finire di essere installati che in città è subito scoppiata la polemica da di alcuni cittadini che denunciano uno spreco di denaro pubblico per un bene fittizio, lamentandone l’inutilità in quanto, a parer loro, “Poco decorosi e utili solo a ricordare che ci si trova a Bordighera”. In realtà, però, i totem fotografati e vilipesi, non sono ancora completi: mancano, infatti, i pannelli informativi da posizionare sopra i supporti metallici. L’operazione verrà compiuta nei prossimi giorni.

Ma cosa sono questi totem informativi? Si tratta di lastre alte 1.70 metri in ferro color grigio antracite con la scritta intagliata “Città di Bordighera” fissate al pavimento tramite tasselli. Per i totem, si legge nella determina pubblicata sull’albo pretorio comunale, sono stati impegnati complessivamente 21.324,38 euro (Iva esclusa) che comprendono, oltre ai 17 totem turistici (dal costo di 443 euro ciascuno), anche altre 13 bacheche infopoint (ciascuna delle quali ha un costo di 476 euro) sulle quali sarà riprodotta la cartina della città e la freccia “Tu sei qui”, il loro trasporto e la loro installazione.