Ventimiglia, tragedia di Capodanno: sequestrato appartamento dei coniugi Vellano, donna trasferita a Genova




Del caso si occupano i carabinieri della compagnia di Ventimiglia
Ventimiglia. I carabinieri hanno posto sotto sequestro l’immobile al civico 28 di corso Montecarlo dove ieri è stato trovato morto, intossicato dal monossido di carbonio, Alberto Vellano, torinese di 77 anni che stava trascorrendo nella sua seconda casa alla Mortola il Capodanno insieme alla moglie e al loro cagnolino. La donna, Patrizia Biamonti, 69 anni, nella notte è stata trasferita a Genova in camera iperbarica. Le sue condizioni restano gravi.
A causare la tragedia che ha profondamente scosso la città di Ventimiglia sarebbe stato un termoconvettore a gas di quelli che generano aria calda: un malfunzionamento dell’impianto ha fatto sì che i fumi nocivi, che dovrebbero essere scaricati all’esterno dell’edificio, siano stati invece rilasciati all’interno dell’appartamento dei due anziani, riempiendo le stanze di monossido di carbonio, letale per l’uomo.
I coniugi abitavano a Cambiano, in provincia di Torino, ed erano giunti a Ventimiglia in occasione delle feste. Proprio ieri li attendevano alcuni amici per un appuntamento. Sono stati loro ad accorgersi della tragedia.