Sanremo, il “Cassini” nella giuria della VIII edizione del “Premio Bottari Lattes Grinzane

15 gennaio 2018 | 17:10
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Sanremo, il “Cassini” nella giuria della VIII edizione del “Premio Bottari Lattes Grinzane

Tra marzo e giugno 2018 gli studenti leggeranno e discuteranno i cinque libri finalisti del prestigioso premio

Sanremo. Il Liceo Classico “Cassini”  farà parte delle giurie scolastiche della VIII edizione del Premio Bottari Lattes Grinzane.

Tra marzo e giugno 2018 i cinque libri finalisti (che saranno designati il 14 aprile dalla Giuria tecnica del Premio) saranno letti e discussi dai 400 studenti delle ventiquattro giurie scolastiche, tra cui appunto una giuria che sarà istituita al Liceo Classico “Cassini” di Sanremo.

Organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes, il Premio è suddiviso in due sezioni. La prima, Il Germoglio, è destinata alla scoperta di opere contemporanee di narrativa, innovative e originali, di scrittori italiani e stranieri. La seconda sezione, La Quercia, dedicata a Mario Lattes (pittore, scrittore ed editore, scomparso nel 2001), premia un autore internazionale che, nel corso del tempo, si sia dimostrato meritevole di un condiviso apprezzamento critico e di pubblico.

Per la sezione Il Germoglio, i libri in concorso saranno valutati in un primo momento dalla Giuria Tecnica, della quale fanno parte: il presidente Gian Luigi Beccaria (linguista, critico letterario e saggista), Valter Boggione (docente), Vittorio Coletti (linguista e consigliere dell’Accademia della Crusca), Rosario Esposito La Rossa (libraio a Scampia), Giulio Ferroni (critico letterario e studioso della letteratura italiana), Laura Pariani (scrittrice), Sandra Petrignani (scrittrice, giornalista), Enzo Restagno (critico e musicologo), Alberto Sinigaglia (giornalista e presidente Ordine dei Giornalisti Piemonte), Marco Vallora (critico). Le opere saranno scelte sulla base del loro valore letterario e della rappresentatività delle tendenze più vive e originali della narrativa contemporanea.

La cerimonia di designazione annuncerà i cinque romanzi finalisti e si svolgerà sabato 14 aprile 2018 a Cuneo, alla sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che sostiene la sezione Il Germoglio con un contributo per il triennio 2017-2019.

La parola passerà quindi ai giovani: tra marzo e giugno 2018 i cinque libri saranno letti e discussi dai 400 studenti delle ventiquattro Giurie scolastiche, una all’estero e ventitré in Italia, a cui si aggiunge il gruppo di lettura La Scugnizzeria formato da studenti di Scampia. Sabato 20 ottobre, presso il Castello di Grinzane Cavour, i ragazzi esprimeranno in diretta il loro voto per proclamare il vincitore nel corso della cerimonia di premiazione in cui saranno presenti tutti i finalisti. Gli scrittori in gara terranno inoltre un incontro con gli studenti delle scuole del territorio cuneese.

I giovani continuano così a essere i veri protagonisti del Premio, che porta nelle scuole la letteratura contemporanea e offre agli studenti la possibilità di sviluppare capacità critiche.

I cinque finalisti della sezione Il Germoglio riceveranno un premio in denaro di 2.500 euro ciascuno. Al vincitore andrà un ulteriore premio di 2.500 euro.

Il Premio per la sezione La Quercia, che nel 2017 è andato a Ian McEwan, sarà scelto a insindacabile giudizio della Giuria Tecnica.  Le precedenti edizioni della Quercia sono state vinte da Amos Oz (2016), Javier Marías (2015), Martin Amis (2014), Alberto Arbasino (2013), Patrick Modiano (2012), Premio Nobel 2014, Enrique Vila-Matas (2011). Il vincitore della sezione La Quercia otterrà un premio di 10.000 euro.