Pronto soccorso al colasso, il Pd: “Misure straordinarie decise in ritardo”

Chiesta la convocazione di un consiglio Regionale straordinario, sede opportuna spiegare perché il piano elaborato da Walter Locatelli
“Prendiamo atto che finalmente l’assessore Viale e la giunta regionale hanno ammesso che nei pronto soccorso liguri la situazione nel periodo delle festività è stata insostenibile per pazienti, medici e operatori, che anche noi ringraziamo per il sangue freddo e la professionalità dimostrati nei giorni scorsi”. E’ quanto si legge in una nota firmata da Raffaella Paita, Sergio Rossetti, Valter Ferrando e Giovanni Lunardon, consiglieri regionali del Pd a proposito dei pronto soccorso della regione andati in tilt per l’influenza.
I quattro hanno però sottolineato che le misure straordinarie sarebbero state prese tardi: “Prendiamo atto che il 5 gennaio sono state prese le misure straordinarie che noi abbiamo chiesto con grande anticipo, e ci riserviamo di verificarne l’efficacia. Annunciamo di avere chiesto entro 15 giorni un consiglio Regionale straordinario, sede opportuna spiegare perché il piano elaborato da Walter Locatelli il 20 dicembre scorso è fallito, e quali sono i criteri del piano di emergenza elaborato solo adesso”.