Ospedaletti, a rischio la stazione dei carabinieri: trattative in corso tra l’Arma e la giunta che punta a salvaguardarla

La volontà dell’amministrazione è di mantenere il servizio. La caserma si dovrebbe trasferire nel nuovo Centro Servizi
Ospedaletti. Se c’è una certezza è la realizzazione delle nuova sede del Comune che sorgerà nel terrapieno di Pian d’Asché, laddove oggi si trova il campetto comunale di calcio a 5. La conferma è arrivata nell’ultimo consiglio comunale.
L’amministrazione guidata dal sindaco Paolo Blancardi vuole arrivare a chiudere l’operazione, che sarà effettuata in leasing in costruendo (un privato si fa carico di terminare l’opera e una volta consegnata il Comune gli corrisponde un canone d’affitto fino alla copertura dell’investimento), anche nel caso in cui non si riescano a valorizzare gli immobili comunali messi in vendita: l’hotel Petit Royal e il terreno sottostante al belvedere di corso Regina Margherita, quello di fianco all’edificio che ospita l’attuale stazione dei carabinieri e il comando dei vigili urbani.
Nel nuovo Comune – o meglio Centro Servizi – troveranno sede non solo il municipio, la farmacia comunale (che oggi paga l’affitto), la biblioteca e il comando della polizia locale. In ballo anche lo spostamento della caserma.
E’ in corso da alcune settimane infatti una trattativa tra i vertici della Benemerita e la giunta comunale. Il presidio di pubblica sicurezza è da diverso tempo a rischio chiusura a causa della razionalizzazione che tutti i ministeri, compreso quello della Difesa, sono stati costretti a fare negli ultimi anni.
Nelle trattative che si stanno intensificando tra Comune e vertici della Benemerita, il primo cittadino ha proposto di portare nel nuovo centro servizi comunale anche la stazione dei carabinieri.
Segnali positivi in questa direzione sono arrivati nei colloqui fin ora intercorsi tra l’amministrazione – che non vuole perdere il servizio – e i rappresentanti locali dell’Arma, ma la parola fine, ovvero il salvataggio definitivo, si avrà con certezza solo dopo che un accordo scritto sarà raggiunto con le alte sfere del comando.