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Concorso Rivieracqua, altri tre indagati eccellenti dalla Procura di Imperia

4 gennaio 2018 | 06:44
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Concorso Rivieracqua, altri tre indagati eccellenti dalla Procura di Imperia

Si attende anche la sentenza della Cassazione sul ricorso per Saldo e Fontana

Imperia. Si arricchisce di un nuovo capitolo l’inchiesta sul presunto concorso truccato per assumere nuovi dipendenti a Rivieracqua, la società che gestisce il servizio idrico in provincia di Imperia. La Procura ha indagato altre tre persone molto conosciute come Rosavio Bellasio, già assessore in Regione, avvocato, che all’apice della sua carriera politica aveva sfiorato addirittura la poltrona di Presidente della Regione Liguria, Francesca Mangiapan con un ruolo di dirigente in Provincia a Imperia e Claudio Balbi, con un passato da ex direttore Del Dipartimento di Staff della ASL 2 Savonese,   di direttore Amministrativo della stessa azienda e per lo stesso ruolo anche nell’Asl 1 Imperiese.

Secondo quanto sarebbe emerso dalle indagini della guardia di finanza coordinata dalla magistratura i tre avrebbero in qualche modo favorito alcuni concorrenti alle prove d’esame del concorso finito sotto la lente della guardia di finanza. In pratica sarebbero emerse delle “anticipazioni” fatte trapelare dai membri delle commissioni d’esame e finite in possesso dei candidati che ambivano ad un posto nella società idrica.

Nella stessa inchiesta erano già indagati l’ex direttore Gabriele Saldo, il presidente della commissione d’esame Federico Fontana (entrambi arrestati e scarcerati ndr) quindi il candidato Fabio Cassella che poi era stato assunto come impiegato amministrativo, l’altro concorrente, Gianluca Filippi, il padre Marco. Indagati anche Flavia Carli e il figlio Davide. La prima aveva affrontato la prova d’esame con le cuffie collegate a un telefonino. Da queste captava i suggerimenti dati a casa da Davide. “Avvisato” pure Giorgio Negro, il consulente di Rivieracqua . Tutti accusati di truffa e rivelazione del segreto d’ufficio come i tre nomi spuntati ora nell’inchiesta giudiziaria ormai alle battute finali visto che è pronta la richiesta di rinvio a giudizio.

E intanto c’è attesa per la decisione della Cassazione che dovrà pronunciarsi sul ricorso presentato dai legali di Gabriele Saldo e Federico Fontana, dopo che il tribunale del Riesame che aveva rigettato l’istanza di scarcerazione nei confronti dei due principali indagati, accusati di rivelazione di segreto d’ufficio nell’inchiesta su un presunto concorso truccato, durante il quale sarebbero stati favoriti alcuni candidati a discapito di altri. Il tribunale del riesame aveva sottolineato come i due principali indagati “hanno dimostrato abilità nell’eludere le possibili indagini”.