Ventimiglia, si spaccia per agente segreto e offre posto di lavoro in cambio di 45mila euro: a processo per truffa

Alla sbarra due ex poliziotti
Imperia. Parte oggi, di fronte al collegio del Tribunale, il processo per truffa e rivelazione del segreto di ufficio a carico di due ex poliziotti. Sul banco degli imputati ci sono Nicodemo Albanese, 60enne ex sovrintendente di Ps ed Emilio Lopez, 48 anni in congedo da un anno. Il primo risponde del solo reato di truffa, il secondo di entrambi.
I fatti che hanno portato al dibattimento odierno si svolgono tra il 2011 e il 2013 quando, Albanese, dopo essersi intrufolato in alcune riunioni del centro di cooperazione italo-francese di Ponte San Luigi a Ventimiglia, dove era riuscito ad avere anche grazie a Lopez l’accesso a dati sensibili, si era spacciato per agente segreto ed aveva chiesto 45.000 euro ad un cittadino francese. I soldi sarebbero serviti per far entrare, come collaboratore civile, il malcapitato nella AISE, ovvero i servizi segreti italiani. Le indagini erano partite proprio in seguito alla denuncia del francese, al quale era stato offerto anche di entrare a far parte dello staff del consigliere economico del principe Alberto II di Monaco, nonché nella delegazione italiana al parlamento europeo. Il dibattimento odierno, per un problema nella costituzione del collegio giudicante è stato rinviato al 26 maggio del 2018.