Turismo di Capodanno, Federalberghi: “Ci aspettiamo il tutto esaurito”

Varnero: “Gli arrivi dipenderanno in grossa parte dalle condizioni meteo”
Sanremo. Promettono bene le previsioni di Federalberghi per il turismo nella provincia di Imperia, che per la fine dell’anno preannuncia il tutto esaurito nelle strutture ricettive della Riviera.
Secondo il presidente provinciale di Federalberghi, Igor Varnero, il ‘weekend lungo’ di Capodanno porterà ad una ripresa del turismo sul nostro territorio negli ultimi giorni dell’anno e con un’affluenza in leggero miglioramento rispetto ai dati degli ultimi anni, che rimangono comunque al di sotto dei livelli pre-crisi.
“Per il fine settimana di Capodanno – ha rivelato Varnero – ci aspettiamo il tutto esaurito, con una leggera ‘scia’ che riguarderà anche l’Epifania, sebbene gli arrivi dipenderanno in grossa parte dalle condizioni meteo. Natale e il periodo invernale non sono comunque mai stati, neanche negli ‘anni d’oro’ del turismo alberghiero, periodi di grossa affluenza”.
“Un caso a parte quello di Sanremo, dove tutti gli alberghi rimangono aperti anche a febbraio in occasione del Festival, mentre in altre zone della provincia le strutture ricettive incominciano la stagione turistica solamente a partire da marzo. A parte ‘l’isola felice’ del Festival, infatti, per la maggior parte delle strutture ricettive gennaio e febbraio sono mesi di bassissima affluenza”.
A confermare il dato sull’affluenza per l’ultimo weekend dell’anno anche il presidente regionale di Federalberghi, Americo Pilati, che però ridimensiona il dato positivo di Capodanno ricordando che quasi metà delle strutture ricettive presenti in Liguria sono rimaste chiuse nel periodo invernale e durante le festività natalizie.
“A incidere sull’affluenza nel nostro territorio – spiega Pilati – sono soprattutto le condizioni meteo: senza il bel tempo i turisti difficilmente scelgono la nostra regione come meta per le loro vacanze. D’inverno, inoltre, c’è anche la ‘concorrenza’ delle stazioni sciistiche e nell’ultimo periodo anche la tendenza a trascorrere le vacanze invernali in appartamenti in affitto o in altri tipi di strutture ricettive ha influito negativamente sui del turismo alberghiero”.
Nello scorso mese di novembre le statistiche avevano evidenziato una lieve flessione delle presenze in provincia di Imperia registrando 58.055 presenze con un -1%, ma riequilibrato da un forte aumento degli arrivi (+17%).
Il dato di Capodanno costituisce, dunque, una vera e propria boccata d’ossigeno per il turismo alberghiero durante la stagione invernale che sempre più spesso risente non solo del calo del turismo dovuto alla crisi economica, ma anche dell’espansione di nuove piattaforme on line come Airbnb e Homeaway.