Sanremo sempre in prima linea nella lotta contro il tumore al seno, inaugurata la nuova Breast unit al “Borea”

4 dicembre 2017 | 16:33
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Uno spazio di 460mq dove le donne possono avvalersi delle cure di un personale medico altamente competente

Sanremo. Uno spazio tinto di rosa, ampio circa 460 metri quadrati, dove, insieme alle strumentazioni più all’avanguardia, le donne possono avvalersi delle cure, del sostegno, dell’affidabilità di un personale medico sensibile e altamente competente che le accompagna passo dopo passo nella difficile battaglia contro il tumore al seno. È il nuovo centro di senologia multidisciplinare dell’Asl 1 imperiese, una delle cinque Breast Unit fortemente volute dall’assessorato alla Sanità di Regione Liguria, che, inaugurata questa mattina al “Borea” di Sanremo, si pone come luogo di alta specializzazione in grado di offrire alle donne un approccio integrato dalla prevenzione alla cura del carcinoma alla mammella.

«Quello di oggi è un importante traguardo – ha detto Sonia Viale, vice presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria –. Questa Breast Unit si inserisce in una rete di cinque BU che stiamo realizzando in Liguria: due a Genova, al Policlinico San Martino e all’ospedale Villa Scassi, con partner il Galliera e l’Evangelico (Asl 3), una al San Paolo di Savona (Asl 2) e un’altra nel Levante, con due sedi chirurgiche nell’ospedale di Sestri Levante (Asl) e alla Spezia (Asl 5). Il nostro obiettivo è creare un’offerta omogenea su tutto il territorio con una rete di centri senologici il più possibile vicina ai bisogni di salute delle donne. Le Bu infatti puntano a un approccio integrato e multidisciplinare alla malattia, anche attraverso lo stretto coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Si tratta di una modalità efficace, sia nella sensibilizzazione preventiva alla patologia, sia nella presa in carico della paziente che nel centro senologico trova il supporto di un team di professionisti e dotazioni tecnico strumentali appropriate, così da garantire un’elevata qualità di cure lungo tutto il percorso, fino alla ricostruzione della mammella».

La nuova sede della Bu dell’Azienda sanitaria imperiese si trova al quinto piano del padiglione principale dell’ospedale di Sanremo. La struttura, completamente rinnovata, accoglie in locali progettati e attrezzati ad hoc gli ambulatori, gli studi medici, lo spazio associati e il blocco radiologico per l’esecuzione di mammografie, ecografie, biopsie stereotassiche e Moc.

«Sono molto orgoglioso di vedere inaugurati ufficialmente questi spazi – ha aggiunto Claudio Battaglia, direttore di Senologia Clinica e della stessa Bu nonché presidente di Lilt Imperia-Sanremo –. Il centro costituisce una vera e propria eccellenza del nostro territorio che rappresenta il raggiungimento di importanti obiettivi aziendali e regionali oltreché un significativo punto di arrivo e di partenze per le nostre donne. La previsione di cancro della mammella in Italia è di 1 caso ogni 8 donne con un trend in crescita. Ad oggi, il tumore maligno della mammella è il tumore femminile più frequente con il 29% e circa 46.000 nuovi casi all’anno, 1.300 in Liguria e circa 200/210 in provincia di Imperia. La percentuale di guarigione è alta, con un miglioramento annuale di circa l’1%. Studi di settore, inoltre, hanno dimostrato che la donna che si rivolge a una Bu presenta una percentuale di guarigione superiore del 18% a chi si fa curare in centri non dedicati. Questa Bu prevede un’importante attività ambulatoriale impegnata sia nella diagnosi della patologia mammaria, con specifica competenza per la patologia maligna e conseguente valutazione multidisciplinare e personalizzata di quest’ultima, sia nel regolare follow up secondo consolidati standard clinici e strumentali dei pazienti già trattati in specifici ambulatori dedicati».

All’interno della Bu il percorso per la cura del tumore alla mammella coinvolge anche: il centro di Senologia clinica (diretto dalla dott.ssa Stefania Russo), il reparto di Oncologia (dott. Lazzaro Repetto), il servizio di Anatomia patologica (dott. Corrado Ruggeri), la Radioterapia (dott. Marco Orsatti) e la Psicologia (dott. Roberto Ravera con la psicologa Angela Privitera) e la struttura Recupero e riabilitazione funzionale (dott. Enrico Trucco). Ma non solo, un contributo indispensabile e assai qualificante è dato dalla collaborazione con le associazioni femminili rappresentate da Deliana Misale, consigliera nazionale di Europa donna Italia e coordinatrice di Liguria Donna, che partecipa attivamente all’iter con l’associazione Lilt provinciale e il servizio “La Rinascita – Lilt” dedicato alla donna.

«Le Breast Units rappresentano una grande evoluzione nell’approccio per la cura del tumore al seno – ha spiegato Marco Damonte Prioli, direttore generale dell’Asl 1 –, poiché permettono di attivare un percorso di trattamento dedicato alla donna che viene curata al più alto livello professionale, attraverso un team integrato e multidisciplinare. E questo percorso è reso ancora più virtuoso ed efficace grazie a una struttura come quella che oggi inauguriamo, dove, in spazi moderni, accoglienti e appositamente strutturati, sono disponibili in modo integrato servizi sanitari in maniera stretta complementari fra di loro. La logica stringe dunque un’importante sinergia con la qualità delle cure per il miglioramento continuo della presa in carico e la cura del paziente».

Nel nuovo centro di senologia dell’Azienda sanitaria locale, particolare attenzione è stata riservata all’accoglienza e all’umanizzazione della Bu, riguardo al quale ha contribuito anche la creazione di un Punto lettura in sala d’attesa. Grazie a una generosa donazione da parte del Lions Club Host di Ventimiglia che ha offerto oltre 200 libri, insieme a tanti altri volumi messi a disposizione dai dipendenti dell’ospedale, è stata allestita una piccola biblioteca a disposizione dei pazienti e dei loro accompagnatori secondo la formula del book crossing. Senza dimentica che la Bu è stata adottata dall’istituto agrario “D. Aicardi” di Sanremo per il Progetto Verde che arricchirà gli ambienti con piante e fiori al fine di delineare un percorso sensoriale e olfatti che favorirà l’accoglienza e il benessere in reparto.

Oltre ai già citati Viale, Battaglia e Damonte Prioli, alla cerimonia inaugurale della nuova Breast Unit dell’Asl 1 imperiese erano presenti: il vice-sindaco e assessore alle Politiche sociali del Comune di Sanremo Costanza Pireri, in rappresentanza della Giunta regionale l’assessore Gianni Berrino, il direttore di Senologia diagnostica Stefania Russo, il prefetto di Imperia Silvana Tizzano, il vice dirigente del locale Commissariato di polizia di Sanremo Adriana Di Biase, il comandate della compagnia dei Carabinieri matuziana, tenente Mario Boccucci, gli angeli di Lilt Sanremo-Imperia, la presidente dell’associazione “Non siamo soli” Tiziana Guatta e in rappresentanza di Europa donna Italia la consigliera Deliana Misale.