Sanremo, auto dei servizi sociali di un Comune rivierasco parcheggiata abusivamente su stallo disabili

4 dicembre 2017 | 18:54
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Sanremo, auto dei servizi sociali di un Comune rivierasco parcheggiata abusivamente su stallo disabili

Pass scaduto da almeno due anni e altre anomalie: la denuncia di Ernesto Basso

Sanremo. Ennesimo “furbetto del Cude” scovato dall’associazione “Amici dei Disabili Onlus”. Questa volta a non esser sfuggito all’occhio attento del presidente dell’associazione Ernesto Basso è nientemeno che un mezzo dei servizi sociali del Comune di Santo Stefano al Mare, parcheggiato in uno stallo per disabili davanti al pronto soccorso dell’ospedale Borea di Sanremo e sfoggiante un Cude che Basso ha riconosciuto come “scaduto da almeno due anni”. Una situazione, dunque, totalmente illegale.

Dopo aver fotografato “l’impostore”, il presidente della onlus “Amici dei Disabili” ha preso carta e penna e scritto al sindaco del Comune di Santo Stefano al Mare e al prefetto di Imperia.
Di seguito il testo della missiva avente per oggetto “Occupazione abusiva di stallo per disabile”:

“Oggi, invitato in veste di Presidente della Consulta ASL1 Liguria, all’ inaugurazione del nuovo centro di eccellenza “BREAST UNIT” o comunemente chiamato centro di senologia multidisciplinare per sconfiggere o prevenire il tumore al seno, mentre stavo cercando uno stallo per disabile, intravedo un’auto di colore giallo con su scritto “Comune di Santo Stefano al Mare – Servizi Sociali -, che occupa lo stallo disabile all’entrata del Pronto Soccorso. Dopo avere parcheggiato nelle lontananze, mi avvicino al veicolo giallo e vedo quello che non avrei mai voluto vedere… Anche il Comune di Santo Stefano al Mare con mezzi comunali infrangono la legge con addirittura un Pass Disabile scaduto da più di 2 anni (DPR 151/2012), senza timbro del l’ente erogatore. Un vero e proprio abuso di potere…Più che un mezzo dei “Servizi Sociali” mi viene di dire “Servizi Asociali”. Com’è possibile inventarsi un “Pass Disabile Invitato”, per occupare abusivamente uno stallo disabile. Un episodio veramente triste all’indomani della Giornata Internazionale della Disabilità. Vista la gravità dell’atto, inviamo per conoscenza questa triste vicenda, al Prefetto di Imperia (presente all’inaugurazione), alla Consulta Handicap della Regione Liguria, nonché alla stampa locale. Credo che sia doveroso avviare un’indagine interna e relativa sanzione. Nell’attesa di un Vostro riscontro, porgiamo deferenti saluti”.