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Rivieracqua, congelato il passaggio del depuratore di Imperia: incognita su chi gestirà il servizio da lunedì

15 dicembre 2017 | 14:36
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Rivieracqua, congelato il passaggio del depuratore di Imperia: incognita su chi gestirà il servizio da lunedì
Rivieracqua, congelato il passaggio del depuratore di Imperia: incognita su chi gestirà il servizio da lunedì
Rivieracqua, congelato il passaggio del depuratore di Imperia: incognita su chi gestirà il servizio da lunedì
Rivieracqua, congelato il passaggio del depuratore di Imperia: incognita su chi gestirà il servizio da lunedì
Rivieracqua, congelato il passaggio del depuratore di Imperia: incognita su chi gestirà il servizio da lunedì

Veolia uscirà definitivamente dalla gestione del servizio il 18 dicembre

Imperia. “Chi gestirà il depuratore lunedì prossimo?”. E’ questa la domanda che si stanno ponendo negli uffici del Comune capoluogo dopo che questa mattina ci sarebbe dovuto essere il passaggio “delle chiavi” tra Veolia, la multinazionale francese che gestisce il servizio di depurazione, e Rivieracqua.

In base a quando deciso dalla giustizia amministrativa  – Tar e Consiglio di Stato –  Veolia avrebbe dovuto consegnare l’impianto il primo dicembre, visto che le ordinanze di proroga del sindaco Capacci sono state giudicate illegittime.

Il futuro della gestione del servizio quindi entra in una fase di incertezza. Il cambiamento radicale dei membri del consiglio di amministrazione, con professionisti esterni e slegati dalla politica, che quindi devono ripartire da zero rispetto allo studio della difficile operazione che interessa il gestore unico provinciale, è uno degli elementi che fanno propendere per un ulteriore rinvio della presa in carico. I nuovi amministratori hanno la necessità di rendersi conto della situazione. Ma non si può nemmeno escludere il fatto che il nuovo Cda non intenda assumersi ulteriori oneri passivi, di fronte alla già difficile situazione finanziaria della società pubblica.

Altra patata bollente per il nuovo Cda è quella che martedì è in programma la prima udienza in tribunale per l’istanza di fallimento presentata da Amat. Da fuori Imperia risponde il sindaco Carlo Capacci: “Cercheremo di trovare una soluzione per poter continuare a gestire l’impianto senza intoppi”.