Morto in un incidente stradale l’ex ministro Matteoli: aveva inaugurato l’ultimo tratto di Aurelia Bis a Sanremo

18 dicembre 2017 | 17:51
Share0
Morto in un incidente stradale l’ex ministro Matteoli: aveva inaugurato l’ultimo tratto di Aurelia Bis a Sanremo
Morto in un incidente stradale l’ex ministro Matteoli: aveva inaugurato l’ultimo tratto di Aurelia Bis a Sanremo
Morto in un incidente stradale l’ex ministro Matteoli: aveva inaugurato l’ultimo tratto di Aurelia Bis a Sanremo
Morto in un incidente stradale l’ex ministro Matteoli: aveva inaugurato l’ultimo tratto di Aurelia Bis a Sanremo
Morto in un incidente stradale l’ex ministro Matteoli: aveva inaugurato l’ultimo tratto di Aurelia Bis a Sanremo
Morto in un incidente stradale l’ex ministro Matteoli: aveva inaugurato l’ultimo tratto di Aurelia Bis a Sanremo

Era il 20 giugno 2011

Capalbio. E’ morto oggi, in u tragico incidente stradale sulla via Aurelia, l’ex ministro Altero Matteoli. Aveva 77 anni e, nel corso della sua carriera politica (prima Msi, poi ANed infine Forza Italia) è stato al dicastero dell’Ambiente con premier Berlusconi dal ’94 al ’95 e poi a quello delle Infrastrutture e Trasporti (con Berlusconi VI) dal 2008 al 2011. Ed è proprio in quest’ultimo anno, il 20 di giugno, che a Sanremo inaugurò l’ultimo tratto dell’Aurelia Bis, quello San Lazzaro – Sanremo centro.

Insieme a lui c’erano il Claudio Burlando, Pietro Ciucci, Maurizio Zoccarato, Claudio Scajola, Marco Scajola e il vescovo Alberto Maria Careggio.

Queste le parole di Altero Matteoli, il giorno del taglio del nastro: “Un’opera importante, anche se un po’ in ritardo sui tempi, si aspettava due anni fa, però adesso Sanremo ha senza dubbio una viabilità più snella. Questa è la dimostrazione che la validità di un’opera strutturale non dipende dalla lunghezza e gli importi che si spendono. Finalmente siamo riusciti a finirla, per Sanremo è un’infrastruttura importantissima, basta arrivare qui per rendersi conto della viabilità di quest zona. Questo è uno dei tanti risultati che in questi tre anni abbiamo raggiunto. Oggi c’è una riunione importante sul terzo valico – ha annunciato – c’è una forte volontà politica di realizzarlo, c’è una prima trance di risorse che deve essere spesa per fare uno dei primi lotti, quindi dobbiamo andare avanti, non è possibile pensare di non realizzare il terzo valico. Dunque, è un’opera che non solo è attesa da tempo, ma è inevitabile se vogliamo rilanciare la portualità ligure e soprattutto il porto di Genova. Per quanto riguarda il contenzioso con le ferrovie, la cosa si risolverà quasi sicuramente. Pochi giorni fa ho convocato una riunione con le parti e sono rimaste in piedi delle cose che, a mio avviso, sono marginali e che si possono risolvere tranquillamente”.