La responsabile Amnesty International di Nizza a processo per aver fatto entrare in Francia due bambini migranti

L’attivista rischia fino a cinque anni di carcere e una multa di 30.000 euro
Nizza. L’8 gennaio prossimo, Martine Landry, a capo della locale Amnesty International, sarà processata presso il tribunale penale per aver aiutato l’ingresso e la residenza di due minorenni.
A quanto riporta Nice Matin, il 28 luglio scorso, secondo Amnesty, la polizia italiana ha mandato a piedi due bambini non accompagnati di origine guineana in Francia.
Martine Landry li aveva raccolti al valico di frontiera di Mentone-Ventimiglia, sul lato francese, per accompagnarli alla polizia di frontiera (PAF), con documenti che attestavano la loro richiesta di sostegno da parte del servizio di assistenza ai minori (ASE). .
L’attivista rischia fino a cinque anni di carcere e una multa di 30.000 euro. Secondo Amnesty International, “i due minori, entrambi di 15 anni e di origine guineana, sono stati successivamente rilevati dall’ESA”.