dopo l'arresto |
Cronaca
/
Imperia
/

Droga e armi, Antonio De Marte non risponde al gip e resta in carcere

18 dicembre 2017 | 13:32
Share0
Droga e armi, Antonio De Marte non risponde al gip e resta in carcere

A difendere l’imprenditore edile calabrese è l’avvocato Marco Bosio

Imperia. Resta rinchiuso in carcere dopo che davanti al gip per l’udienza di convalida dell’arresto Antonio De Marte, l’imprenditore edile di 42 anni, arrestato dalla polizia, si è avvalso della facoltà di non rispondere. E’ accusato di spaccio di stupefacenti, possesso illegale di armi e riciclaggio, dal momento che nell’abitazione c’erano anche tre auto risultate rubate.

A difenderlo è il penalista del foro di Imperia Marco Bosio. De Marte, originario della Calabria, è stato arrestato dopo che nella sua villa di Diano Castello la squadra mobile ha sequestrato nove chilogrammi di marijuana per un valore di varie decine di migliaia di euro e otto fucili con matricola abrasa in un casolare vicino, oltre appunto alle vetture.

Nel corso della perquisizione domiciliare trovati anche diecimila euro in contanti. Nella villa si trovava inoltre un albanese nei confronti del quale esiste un provvedimento di espulsione, da parte della questura di Novara. Nella perquisizione della casa del nipote di De Marte sono state rinvenute marijuana e cocaina già in buste: il giovane è stato denunciato.