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Caos carceri, Piana e Pucciarelli (Lega): “Il caso Liguria diventa nazionale”

13 dicembre 2017 | 17:54
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Caos carceri, Piana e Pucciarelli (Lega): “Il caso Liguria diventa nazionale”

“Istituti penitenziari mal gestiti dal ministero della Giustizia e polizia penitenziaria sotto organico in tutte le carceri liguri

Liguria. Alessandro Piana e Stefania Pucciarelli, rispettivamente, capogruppo e consigliere regionale Lega Nord Liguria, scrivono quanto segue:

“Dopo l’ultimo tentativo di evasione, ancora agenti vittime di aggressioni a Marassi. Istituti penitenziari mal gestiti dal ministero della Giustizia e polizia penitenziaria sotto organico in tutte le carceri liguri, da Imperia alla Spezia, dove si registra un critico sovraffollamento dei detenuti (in gran parte stranieri).

Non solo interrogazioni parlamentari del Capogruppo leghista al Senato Camera Gianmarco Centinaio  e del collega alla Camera Massimiliano Fedriga, dunque, ma anche solleciti per le audizioni dei rappresentanti dei lavoratori in II Commissione regionale”.

Lo hanno annunciato oggi il capogruppo del Carroccio Alessandro Piana e il consigliere Stefania Pucciarelli, spiegando che la grave criticità della situazione nelle nostre carceri è diventata un caso nazionale.

“Ringraziamo Centinaio e Fedriga – aggiungono Piana e Pucciarelli – per l’interessamento e l’impegno sul vergognoso caso di Marassi e degli Istituti penitenziari della Liguria. Vorremmo capire se anche il Ministro della Giustizia, lo spezzino Andrea Orlando, ogni tanto si interessi del suo territorio, visto e considerato che non risulta pervenuto neanche ai sindacati di categoria.

Non vogliamo conoscere nei dettagli quella che senz’altro sarà la sua fittissima agenda tra incontri a favore dei migranti e quelli per ricucire le spaccature della sinistra, ma abbiamo il diritto di sapere se si sia mai recato nelle carceri della Liguria per rendersi conto della gravissima situazione in cui operano i nostri agenti.

Appresa la notizia di una tentata evasione da Marassi, il 16 novembre scorso avevamo inoltrato la prima richiesta, poi sollecitata il primo dicembre, di convocazione urgente della II Commissione regionale per consentire le audizioni dei lavoratori che da tempo chiedono di essere ascoltati.

L’ennesimo episodio avvenuto lunedì scorso a Marassi, dove un agente è stato aggredito da un detenuto, oggi ci ha spinto a presentare formalmente il secondo sollecito.

Finora non siamo riusciti nel nostro intento perché era in discussione anche il Piano sociosanitario con tutte le altre numerose audizioni. Dopo la votazione sul Bilancio, prevista per la prossima settimana, il Presidente della II Commissione regionale, Matteo Rosso, ci ha assicurato che alla ripresa dei lavori verrà immediatamente convocata.

Occorre intervenire a tutela della sicurezza e dei diritti dei lavoratori della Polizia Penitenziaria, i cui rappresentanti hanno persino denunciato che, in particolare, la gestione di Marassi è totalmente sbilanciata contro gli agenti, i quali ogni giorno subiscono gli affronti della popolazione detenuta, ormai senza regole”.