Arma di Taggia, aveva “visitato” due appartamenti il giovane straniero precipitato dal terzo piano: il punto sulle indagini

Per scappare si è aggrappato a grondaia, ma è scivolato
Arma di Taggia. Era riuscito ad entrare in almeno due appartamenti del palazzo in via Nazario Sauro dal quale è precipitato, il giovane straniero ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Borea di Sanremo. Il ragazzo, poco più che maggiorenne, non aveva documenti con sé e non è un volto alle forze dell’ordine, che stanno tentando di risalire alla sua identità.
Stando a quanto appurato fino ad ora dai carabinieri al comando del tenente Mario Boccucci, nel corso della notte il giovane, che aveva approfittato dell’impalcatura esterna al palazzo dove sono in corso lavori di ristrutturazione, era entrato negli appartamenti di due anziani, un uomo e una donna, che in entrambi i casi lo hanno sorpreso prima ancora che riuscisse a rubare qualcosa.
Cercando di fuggire, il giovane è scivolato dalla grondaia laterale alla quale si era aggrappato ed è caduto, facendo un volo di circa nove metri. E’ successo intorno alle 3,30. A soccorrere il nordafricano, che nella caduta ha riportato un trauma facciale e diverse fratture, sono stati i volontari della Croce Verde di Arma di Taggia insieme con l’automedica del 118. Sul posto sono giunti anche i carabinieri per le indagini del caso.