“Ventimiglia Leghe sopra i Mari” riscuote successo grazie ai meme: “Il nostro obiettivo è far ridere”



Una pagina comica che mette in luce ciò che succede nella città di confine in maniera ironica
Ventimiglia. Dalla fine di maggio è apparsa su Facebook “Ventimiglia Leghe sopra i Mari”, una pagina comica che mette in luce ciò che succede nella città di confine in maniera ironica grazie all’utilizzo del meme, il nuovo “fenomeno di internet”. Attraverso l’utilizzo di immagini divertenti modificate con delle scritte, didascalie o frasi fatte, si suscita la risata di chi legge. Anche Ventimiglia perciò ha i suoi memes, misteriosi autori di cui non vogliamo svelare l’identità, che prendendo spunto dalla realtà in poco tempo sono riusciti a far divertire ben 2404 persone, che seguono giornalmente la pagina.
“La pagina è nata per farci due risate – raccontano a Riviera24.it gli ideatori della pagina – C’è troppa serietà oggi, la gente è sempre presa male anche a causa dei link dei vari giornali online, visto che commentano sempre le varie notizie, e così ci siamo detti “ma perché non ridiamo un po’?”. Siamo partiti così con quest’idea consapevoli che avrebbe avuto successo, visto che una pagina simile su Ventimiglia non c’era. Esisteva già “L’atroce intemelia”, ma ha un umorismo diverso, noi volevamo fare una cosa un po’ “ignorante” su tante cose perché alla fine l’ignoranza paga sempre visto che fa ridere. Comunque spesso i meme fanno anche riflettere, sono un vero spunto di riflessione su diverse tematiche, altre volte invece servono solamente per farsi due risate. Il nostro obiettivo è far ridere. La pagina, che è nata a fine maggio, da subito ha avuto un grande successo. La cosa bella è che non abbiamo mai fatto nessun tipo di sponsorizzazione né abbiamo invitato qualcuno, la pagina, che ora ha 2373 “mi piace”, è cresciuta piano piano grazie al passaparola”.
Gli autori ci hanno raccontato da dove prendono la loro “ispirazione”: “Nasce dagli spunti che Ventimiglia ci dà. Prendiamo spunto dai fatti che si verificano in città, dalle sue abitudini, dalle notizie d’attualità, dai personaggi, dagli stereotipi, abbiamo mimato qualche volta anche dei vostri articoli cambiando qualcosa. La pagina tratta solo la città di Ventimiglia, anche perché c’è tanto materiale su cui lavorare. All’inizio abbiamo pensato di poter “bruciare” tutto subito, ma non c’è questo pericolo. Abbiamo una quantità tale di meme che potremo andare avanti per anni, perché tutti i giorni ne facciamo e li mettiamo in una cartella, poi aspettiamo solo l’occasione giusta per pubblicarli. Le notizie spesso ci danno quest’occasione e così ne approfittiamo cavalcando l’onda. E’ bello mischiare fatti nazionali con vicende locali, come per esempio abbiamo fatto recentemente con la vicenda su Roberto Spada. Giochiamo molto anche con le parole ironizzando sempre”.

La pagina in poco tempo ha avuto un grande successo ma ha anche ricevuto critiche. “Abbiamo ricevuto molte critiche, ma va bene così. Significa che stiamo andando bene. L’ultima critica è stata su un meme, che abbiamo fatto su tre personaggi di Ventimiglia, che diceva “vota il tuo youtuber preferito” e raggruppava uno che parlava di hip hop, uno che ha un progetto per far terminare tutte le guerre nel mondo e l’ultimo invece che ha avuto precedenti di pedofilia. Una volta messo ha scatenato del nervosismo e così abbiamo deciso di toglierlo per evitare che potesse dare fastidio soprattutto a qualche parente di una delle vittime. Tante volte però mettiamo delle cose per creare apposta un po’ di discussione. Solitamente non leviamo niente ma in questo caso, visto che trattavamo di un argomento grave come la pedofilia, abbiamo deciso alla fine di toglierlo. Non vogliamo che la gente etichetti la pagina, il nostro scopo è solo quello di far ridere le persone. Una volta è intervenuta una parente di una persona che avevamo messo in un meme scrivendo tra le valutazioni che “non gradiva assolutamente vedere l’immagine di Sandro così strumentalizzata”. Noi le abbiamo risposto dicendo che “non facciamo nessuna strumentalizzazione, visto che Ventimiglia vuole bene a Sandrino e lo difende da chi lo offende come è successo in più di un’occasione su questa pagina, ma che avevamo messo Sandrino in quanto è la mascotte di Ventimiglia, ma se lei non gradiva l’omaggio allora rispettavamo la sua scelta e avremo rimosso le immagini”. Abbiamo pubblicato ultimamente il video di “Happy” su Ventimiglia e lì comunque appare Sandrino come cavallo di battaglia del video e allora loro cosa hanno fatto, l’hanno strumentalizzato pure loro? Noi non insultiamo nessuno, facciamo solo vedere i personaggi del posto e cosa fanno, ma mai in modo offensivo. Una volta un dj locale ci ha fatto togliere un meme perché le persone con cui l’avevamo inserito, secondo lui, non erano alla sua altezza”.
I creatori della pagina hanno deciso per ora di rimanere anonimi per diverse ragioni: “Abbiamo deciso di rimanere anonimi perché non lo facciamo per avere popolarità o notorietà, sennò avremo aperto un canale youtube o qualcos’altro. Vogliamo semplicemente fare una pagina che abbia contenuti comici che facciano ridere, perciò riteniamo che svelare la nostra identità non sia fondamentale, inoltre non ci interessa mostrarci. L’anonimato è bello anche perché incuriosisce, tutti si domandano: “chi sono?”. Secondo noi se si sapesse chi siamo probabilmente cambierebbe l’approccio, si spezzerebbe la magia. Non sapendo chi siamo la gente non parte prevenuta e si può fare due risate tranquillamente. Siamo soddisfatti del successo ottenuto finora e del fatto di riuscire a far ridere gli altri. In pratica facciamo una chiacchierata tra amici facendo partecipare più di 2 mila persone, questa è la cosa bella. Tutti possono partecipare con commenti e con le reazioni e per noi è bello vedere anche come le persone reagiscono. Molti ci scrivono per mandarci foto o video e noi volentieri li mettiamo anzi chiediamo sempre se vogliono essere citati per riconoscerne il merito, non vogliamo che la pagina si prenda sempre il merito per il lavoro di qualcun altro, ovviamente c’è chi vuole e chi invece preferisce rimanere anonimo. Riceviamo cose fatte davvero bene e ci fa piacere condividerle, è un altro modo per coinvolgere tutti. C’è uno che ha fatto un video molto divertente prendendo un pezzo di un film su Hitler al quale ha aggiunto un discorso sull’immigrazione a Ventimiglia che fa molto ridere. E’ bello perché partecipano anche da fuori, è come se Ventimiglia rappresentasse anche le altre città della provincia e così in molti si rivedono in quello che facciamo. Abbiamo fatto meme anche sui francesi e così sono arrivati tantissimi like anche da parte dei cugini d’oltralpe.Tanti ci scrivono per farci i complimenti, ne abbiamo ricevuti anche da politici locali, perciò se la cosa continua a funzionare noi continueremo a farne. Magari un giorno decideremo di farci vedere, chissà”.
Per il futuro hanno già tante idee: “Abbiamo delle nuove sorprese. Vorremo più in là fare delle altre cose per spaziare di più. Il meme è molto bello ed è una cosa molto semplice da fare, c’è un’immagine con tre parole ed è molto di impatto, però pensavamo di introdurre anche i video. Ci stiamo lavorando, anche perché fare un video comporta più lavoro e ci vuole più tempo per realizzarlo. Pensavamo di introdurre anche le dediche, magari anche di persone conosciute, ma è ancora in fase di lavorazione. Ovviamente tutto manterrà sempre lo stesso stile comico”.
