Terminato oggi lo stato di emergenza in Francia ma varate leggi più forti contro la minaccia del terrorismo

Nizza. L’ha scritto ieri con un tweet, “La Francia uscirà dallo stato di emergenza il 1 novembre”, così Emmanuel Macron il presidente della Repubblica Francese ha voluto chiudere un periodo buio per la Francia.

E proprio ieri Macron ha promulgato la legge di rinforzo della sicurezza interna e sulla lotta contro il terrorismo che è entrata in vigore dal 31 ottobre con la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale francese.

Dopo gli attentati che a partire dal 13 novembre 2015 hanno seminato morti in tutta la Francia, tra cui anche la vicina Nizza il 14 luglio dello scorso anno, la Francia ha vissuto sotto un regime di stato di emergenza, prorogato nel tempo.

Questa nuova legge rinforza la magistratura nell’ambito della lotta contro il terrorismo e permette un’uscita dallo stato d’emergenza proprio oggi.

I punti salienti sono:

– stabilire dei perimetri di protezione al fine di assicurare la sicurezza durante i grandi eventi o i luoghi particolarmente esposti;

– di permettere la chiusura di alcuni luoghi di culto sotto il controllo del giudice amministrativo;

– di mettere in pratica controlli amministrativi e misure di sorveglianza individuale;

– di ordinare, su autorizzazione del giudice, la visita di tutti i luoghi all’unico scopo di prevenire il terrorismo