Poliziotto della Polfer salva due migranti a Ventimiglia, viene ricevuto dal Papa a Roma

Ventimiglia. Il ventimigliese Emiliano Scandi ha rappresentato la provincia di Imperia e la Liguria a Roma durante il 70esimo anniversario della polizia stradale e il 110esimo anniversario della polizia ferroviaria.

Lunedì infatti Emiliano Scandi, un poliziotto ferroviario della città di confine alle dipendenze del sostituto commissario capo Sergio Moroni, ha avuto l’onore di essere ricevuto dal Papa insieme ad una delegazione di dirigenti e personale di polizia stradale e polizia ferroviaria provenienti da tutta l’Italia. “Il Papa mi ha ricevuto in un’udienza privata insieme agli altri colleghi provenienti da tutta l’Italia, io ero l’unico della provincia di Imperia – racconta Emiliano Scandi – E’ stato molto emozionante. Eravamo una cinquantina più o meno, c’erano capi vertici, dirigenti, agenti ed assistenti. Siamo stati riuniti dal pontefice in occasione del 70esimo anniversario della polizia stradale e il 110esimo di quella ferroviaria. Erano presenti tutti coloro che durante l’anno si erano distinti per qualche “impresa” durante il servizio. E’ stato davvero un momento emozionante, il Papa ha pronunciato parole di stima, gratitudine e d’incoraggiamento e poi ci ha dedicato un rosario”.

Emiliano Scandi lo scorso dicembre insieme agli assistenti capo Sonia Rossi, Mario Caravelli, Marco Burluniera riuscito a salvare da morte certa due giovani migranti, che erano stati rinchiusi da un passeur nella minuscola cabina elettrica di un treno diretto in Francia. Se non fossero intervenuti probabilmente i due ragazzi sarebbero morti asfissiati.

(Foto dell’Osservatore Romano)