Migrante e spacciatore a Imperia con un etto e mezzo di droga, condannato a un anno

Imperia. La droga era nascosta in un cuscino e in un paio di calzini in un armadio: 159 grammi di hashish suddivisi in due panetti e in una ventina di stecche già pronte per lo spaccio. Per la prima volta è stato arrestato a Imperia un richiedente asilo ospite di una cooperativa locale, la Project.

A finire nei guai un trentenne della Nigeria, Ismail Suleman, arrestato dalla squadra volante della questura imperiese. Questa mattina in tribunale a Imperia l’uomo è stato condannato a un anno di reclusione e al pagamento di duemila euro di multa. Per l’uomo non è stata decisa la sospensione della pena che sconterà in Italia, quindi sarà espulso.

Nelle settimane scorse, sempre in tribunale, era stato convalidato l’arresto. I suoi compagni alloggiati nell’abitazione di viale Matteotti, a pochi passi dal Comune, si sono mostrati collaborativi nell’operazione della polizia di Stato. Lo straniero non ha opposto resistenza ed è stato bloccato e condotto in carcere.