Marco Del Gratta, l’imprenditore che ha fatto dell’attenzione all’ambiente la sua missione
A tu per tu con il founder di Riviera Recuperi S.r.l., l’azienda leader in provincia di Imperia nel settore della raccolta differenziata e dello smaltimento di rifiuti
Sanremo. Sempre più sentito è oggi il tema della sostenibilità, dello sviluppo e dell’educazione ambientale. Al centro di tale ambito, un posto di rilievo occupano anche quelle imprese, piccole o medio-grandi, che ponendosi al servizio dell’ambiente hanno fatto del desiderio di restituire luoghi più puliti alle generazioni di oggi e quelle di domani il loro core business. Come Riviera Recuperi S.r.l. della famiglia Del Gratta, di cui ne racconta la storia, l’impegno e le dinamiche imprenditoriali, il founder Marco.
Buongiorno Marco Del Gratta, chi è Riviera Recuperi?
Riviera Recuperi è un’azienda a conduzione familiare sita in Valle Armea a Sanremo. Presente dal 2004 nel settore della raccolta differenziata e del recupero di materie prime secondarie da avviare a ciclo produttivo, quindi dello smaltimento di materiali sia urbani che industriali, è nata grazie alle capacità e alla lungimiranza di mio padre, Riccardo, che nel 1994 fondò una sua ditta individuale. Nel 2009, a seguito di un conferimento d’azienda dalla società Recup-fer S.n.c., abbiamo ampliato notevolmente la nostra attività. Con sacrificio e anche un po’ di fortuna, nel corso degli anni Riviera Recuperi, di cui attualmente Aleandro Dal Monze è amministratore delegato, si è espansa, ha diversificato la sua attività ed è passata dai 4 dipendenti iniziali ai 35 di oggi, più una cinquantina di operatori esterni. Di recente, ha anche ottenuto la certificazione di Qualità ISO 9001:2008 e ISO 14001:2004.
Qual è il suo core business?
Il know-how sviluppato nell’arco di quasi 30 anni ci permette di rispondere alle singole esigenze dei nostri clienti. L’obiettivo? Preservare l’ambiente applicando i corretti criteri di smaltimento e recupero dei materiali. Su questo fronte siamo molto competitivi su tutto il territorio provinciale e con l’innesto di Aleandro abbiamo incrementato la nostra capacità imprenditoriale, costruendo quasi un piccolo impero. Possediamo due insediamenti produttivi siti nel Comune di Sanremo, attrezzati con presse, muletti, pale meccaniche, semoventi, automezzi e tutto il necessario per il “Settore riciclo”. Il primo capannone ospita l’impianto di trattamento R.a.e.e., il secondo invece è adibito a magazzino per i ricambi provenienti dall’auto-demolizione. L’are esterna è a sua volta dedicata all’attività di recupero e stoccaggio di metalli ferrosi e non ferrosi, bonifica di frigoriferi e rottamazione veicoli; mentre l’altra piattaforma è riservata allo stoccaggio di materiali riciclabili, quindi carta, cartone, plastica, vetro, pneumatici e legno, provenienti dalla raccolta differenziata di alcuni Comuni della provincia di Imperia.
Al riguardo, che rapporto ha Riviera Recuperi con il territorio?
Come già annunciato, Riviera Recuperi è il punto di riferimento delle imprese e dei privati cittadini dell’Imperiese per quanto riguarda il nostro core business. Solo per citare alcune aziende, lavoriamo con Autostrada dei Fiori e Amaie Energia – siamo noi che ci occupiamo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti provenienti dal servizio “porta a porta” –. Non mancano poi tanti altri centri commerciali. Siamo molto radicati sul territorio e ben strutturati. La collaborazione con alcuni Comuni della provincia ha permesso anche la realizzazione di iniziative didattiche-informative con le scuole. Da anni promuoviamo campagne di sensibilizzazione sul tema dell’educazione ambientale, attraverso le quali i bambini imparano l’importanza del riciclo e come fare una buona raccolta differenziata. Il rifiuto è infatti un prodotto, tutti i rifiuti se correttamente raccolti e smaltiti sono utili e non solo perché diventano “altro” ma perché aiutano a salvaguardare l’ambiente e a restituire un mondo migliore alle generazioni del futuro.
Riviera Recuperi guarda solo alla provincia di Imperia?
No, abbiamo una vocazione interregionale e un bacino di utenza consolidato anche nella vicina Costa Azzurra. Solo a titolo d’esempio, il 70% dei rottami ferrosi e non ferrosi sono commercializzati in Italia e il restante 30% in Francia.
Nel dettaglio, quali servizi offre alle imprese?
Schematicamente: noleggio cassoni e compattatori scarrabili; servizio di gestione ambientale per le aziende e le industrie, servizio di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani o industriali, ritiro rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche; centro di raccolta e demolizione veicoli fine vita.
Chi è l’imprenditore Marco Del Gratta?
È un uomo di 51 anni, che prima di tutto si considera un padre di famiglia e un marito. Ho tre figli splendidi, il maschio, Lorenzo, 20 anni, è da poco entrato in azienda e sto trasmettendo a lui tutto quello che avevo imparato io all’età di 16 anni, quando ho iniziato a lavorare al fianco di mio papà. Un domani raccoglierà lui il mio testimone. Ho poi due femmine, Lara, 24 anni, che si sta laureando in Giurisprudenza e che ogni giorno mi regala tante soddisfazioni, come del resto la piccola Alessia, 12 anni. La mia attività imprenditoriale non avrebbe mai potuto raggiunge i risultati di cui gode oggi senza l’aiuto di mia moglie Edy e di mia sorella Simona, socie entrambe al 50% della Riviera Recuperi. L’imprenditore Marco Del Gratta è questo, il riflesso della sua famiglia. Sono molto soddisfatto della mia vita, ovviamente vorrei ottenere qualcosa di più ma mi rendo conto di avere già tutto e sono felice.