La Fiba balneari aderisce alla Carta del Mare per la sostenibilità ambientale

Imperia. Una carta per condividere valori su cultura del mare, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale, realizzata dal Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova nel 2009. Anche la Fiba, il sindacato dei balneari della Confesercenti, ha aderito alla “Carta del Mare”, uno strumento utile per riconoscere valutare e condividere, le buone pratiche in 7 aree diverse: cultura, ambiente, accoglienza, lavoro, innovazione, relazioni e catena di fornitura.

“Si tratta di una carta in cui ogni aderente si autovaluta e dà un punteggio alle sue buone pratiche”, spiega la responsabile del progetto Danila Ceva. “Aderire alla Carta del Mare – dice Gianmarco Oneglio, presidente regionale della Fiba – è un valore aggiunto per la nostra categoria. Vero poi che da sempre siamo impegnati nella tutela e nell’utilizzo sostenibile del territorio e delle sue risorse a favore delle comunità e in questo caso del turista”.

Tra l’altro va considerato che alla Carta del Mare possono aderire anche istituzioni, musei, imprese, associazioni, circoli velici, istituti scolastici e altri soggetti con attività economica organizzata. Inoltre giovedì 14 dicembre alle 10.30 come ogni anno, nell’Auditorium del Galata Museo del Mare saranno premiati i partecipanti, con il riconoscimento di “Protagonista di buone pratiche”, con l’opportunità di essere visibili nei siti della Carta del Mare, dell’Associazione Promotori Musei del Mare, del Mu.MA e del Galata Museo del Mare.