Istituto Ruffini-Aicardi: ragazzi bloccati in aula senza luce e senza possibilità di andare in bagno

27 novembre 2017 | 13:23
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Istituto Ruffini-Aicardi: ragazzi bloccati in aula senza luce e senza possibilità di andare in bagno

Da questa mattina un blackout elettrico ha paralizzato le classi dell’indirizzo “socio-sanitario” impedendo agli studenti di fare lezione e di uscire dalle aule

Sanremo. Dalle ore 8 di questa mattina i ragazzi dell’Istituto Professionale per i Servizi Socio Sanitari sono bloccati in classe senza luce e senza la possibilità di andare in bagno, se non a coppie e con l’ausilio di una torcia elettrica o la luce del proprio smartphone.

Completamente al buio anche i corridoi che collegano le aule dell’istituto (come mostra il video girato dagli studenti), dove manca completamente l’illuminazione di sicurezza e le uscite di emergenza non sono appositamente segnalate.

I ragazzi sono rimasti nelle classi senza poter svolgere regolarmente le lezioni nel corso della mattinata e non potendo neppure raggiungere i servizi igienici in tutta sicurezza e con un minimo di privacy. Nonostante le numerose chiamate dei genitori, la scuola non ha rilasciato ai ragazzi l’autorizzazione ad uscire e, solamente intorno alle 11, alcuni di loro sono potuti andare a casa solo se accompagnati.

Sebbene il blackout fosse stato già segnalato alle 7:45 di questa mattina, gli alunni dell’indirizzo socio-sanitario sono entrati come in un normale giorno di lezione, per poi essere informati che il problema sarebbe stato risolto per tempo. Tuttavia, il blackout elettrico, dovuto probabilmente a un’interruzione di corrente nei locali dell’ex tribunale di Sanremo adiacenti all’istituto scolastico, è proseguito per tutta la mattinata, lasciando studenti e insegnanti senza illuminazione.

Quello di oggi sembra essere solo uno dei tanti episodi di “mala scuola” riguardanti l’Istituto Ruffini-Aicardi. Molte aule dell’indirizzo turistico, che si trovano esattamente sopra a quelle del socio-sanitario rimaste al buio oggi, sono state dichiarate inagibili. In altre parti dell’istituto, i muri e i soffitti delle aule e dei corridoi sono scrostati oppure presentano crepe e buchi.

Alcuni studenti hanno anche segnalato che, di recente, nel corso di una lezione di chimica, un lampadario si sarebbe staccato dal soffitto, rischiando di cadere a terra e colpire gli studenti. Per questo, dopo l’incidente di oggi, alcuni di loro hanno anche minacciato di protestare davanti all’istituto.