Il corteo di “Ventimiglia Libera” sfila in città: partecipazione oltre le aspettative degli organizzatori

11 novembre 2017 | 15:15
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Il corteo di “Ventimiglia Libera” sfila in città: partecipazione oltre le aspettative degli organizzatori
Il corteo di “Ventimiglia Libera” sfila in città: partecipazione oltre le aspettative degli organizzatori
Il corteo di “Ventimiglia Libera” sfila in città: partecipazione oltre le aspettative degli organizzatori
Il corteo di “Ventimiglia Libera” sfila in città: partecipazione oltre le aspettative degli organizzatori
Il corteo di “Ventimiglia Libera” sfila in città: partecipazione oltre le aspettative degli organizzatori
Il corteo di “Ventimiglia Libera” sfila in città: partecipazione oltre le aspettative degli organizzatori

I manifestanti sono scesi in piazza per testimoniare la propria insofferenza nei confronti della situazione in cui versa la città di confine che da tempo vive l’emergenza migranti

Ventimiglia. E’ partito il corteo della manifestazione indetta dal gruppo Facebook “Ventimiglia Libera”, amministrato dal ventimigliese Marco Del Signore. Più di 150 persone (più del previsto e se ne potranno aggregare altre) al grido di “sicurezza” ha iniziato a sfilare pacificamente, verso le 14.30, partendo dalla piazza antistante il cimitero di Roverino.

I manifestanti sono scesi in piazza per testimoniare la propria insofferenza nei confronti della situazione in cui versa la città di confine che da tempo vive l’emergenza migranti. Per l’appuntamento è stato scelto un luogo simbolo, come ha spiegato Del Signore: “La partenza del corteo dal piazzale del cimitero cittadino ha per noi un doppio significato, come riportato nella petizione al prefetto: da una parte lo stato di degrado assoluto in cui versa il greto del fiume Roja, trasformato in perenne bivacco di clandestini che qui necessariamente espletano i loro bisogni corporali, dall’altra perché si tratta di un luogo per noi sacro, il cimitero, dove i nostri cari dovrebbero riposare in pace”. La richiesta è che i migranti “rispettino la città che, volente o nolente, li ospita”.

Il percorso corteo, supererato il passaggio a livello, passa per largo Torino, via Aprosio e via della Repubblica per raggiungere la piazza del palazzo comunale, dove verrà letto il testo della petizione da inviare al prefetto di Imperia con allegate le firme dei cittadini. La presenza delle forze dell’ordine è notevole ma discreta

Qualche momento di tensione si è avuto quando i manifestanti sono passti davanti all’ hot spot, dove alcuni esponenti no borders hanno inveito contro il corteo, ma la polizia ha riportato la situazione alla calma.

Prosegue intanto la raccolta firme che verranno poi inviate al prefetto di Imperia. Di seguito l’elenco degli esercizi commerciali dove è possibile firmare:
Panetteria Bottino, di fronte alle scuole francesi in piazza XX Settembre – Flavio Martini Immobiliare in via Cavour 16, di fronte a Consani – A Bitega Du Pan di Bolmida Elena a Bevera – D’Orsi Sport in via Roma 23 – Bar Anna in via Roma davanti alla caserma dei carabinieri – Sport Style in via Roman vicino al supermercato Carrefour – Alimentari e Gastronomia in via Roma di Elena Vicari – Risso Colori (Andrea Bull) in via Roma 5 – Bligny ”L’edicola di Famiglia” in via Aprosio 14/c nei pressi del commissariato di ps.