Grande successo per Vittorio Sgarbi con “Michelangelo” ieri sera al Casinò

5 novembre 2017 | 13:33
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Grande successo per Vittorio Sgarbi con “Michelangelo” ieri sera al Casinò
Grande successo per Vittorio Sgarbi con “Michelangelo” ieri sera al Casinò
Grande successo per Vittorio Sgarbi con “Michelangelo” ieri sera al Casinò
Grande successo per Vittorio Sgarbi con “Michelangelo” ieri sera al Casinò
Grande successo per Vittorio Sgarbi con “Michelangelo” ieri sera al Casinò

Pubblico entusiasta per Vittorio Sgarbi in “Michelangelo” ieri sera nel Teatro dell’Opera. Oggi nuovo appuntamento alle 21.15

Sanremo. Sono “volate” le due ore del recital di Vittorio Sgarbi incentrato sull’arte, il personaggio, la poetica di Michelangelo.Una lectio magistralis che si è trasformata in uno spettacolo assai apprezzato,che ha strappato applausi a scena aperta. Il miglior Sgarbi ha emozionatoraccontando quello che ha definito :“l’unico artista che si è espresso tra pittura, scultura, architettura, poesia, con pari grandezza e pari impegno. “

E’ stato uno spettacolo ancora più interessante e coinvolgente, rispetto al Caravaggio dell’anno scorso”- sottolinea ilcons. Olmo Romeo, vicepresidente di Federgioco– “ Siamo davvero felici di aver aperto la stagione teatrale del Casinò con un personaggio così prestigioso che sa tenere la scena, coniugando intrattenimento e cultura.”

Abbiamo constatato il gradimento del pubblico, che ci auguriamosi rinnovi per tutte le serate della nostra rassegna-“ sottolinea il Direttore Generale, Ing. Giancarlo Prestinoni– “ stagione, creata pensando ai nostri ospiti potenziali e ai nostri migliori clienti. Ringrazio tutti coloro che hanno operato per questorisultato apprezzabile.

La stagione teatrale del casinò di Sanremo ha avuto un inizio entusiasmante. Questa sera, domenica 5 novembre , si replica alle ore 21.15.

Sul palcoscenico del Teatro dell’Opera gli spettatori potranno seguirele immagini delle opere di Michelangelo rese vive dal visual artist Tommaso Arosio, così da unire arte e tecnologia nel mostrarein modo chiaro le opere che Sgarbi citerà, alternandosi con le musiche del compositore Valentino Corvino.

In Michelangelo, cosi come in Caravaggio, Sgarbi si sofferma sul legame fondamentale tra arte e religione: «attraverso l’arte – prosegue – tendo a mostrare l’orgoglio del Cristianesimo come religione dell’uomo, nella mia visione esiste il primato del Cristianesimo: nell’illustrare le opere sottolineo infatti l’importanza e la forza della religione di cui l’arte è dimostrazione tangibile, infatti se esiste un artista come Michelangelo vuol dire che Dio esiste. Michelangelo ha avuto contrasti con il papa, ma per lui il papa era il papa, mentre Dio era Dio: infatti Michelangelo sembra dialogare direttamente con Dio.» (Da Famiglia Cristiana)

Nelle opere di Michelangelo, soprattutto quando si parla del celeberrimo “Giudizio Universale”, c’è l’armonia del mondo, la prova dell’esistenza di Dio. Ma nella Sistina c’è soprattutto il punto più alto raggiunto da Michelangelo che tra mille difficoltà, realizzò quella incredibile serie di affreschi in ben quattro anni, dopo i quali l’artista ne uscì fiaccato nel fisico e nello spirito. “A noi – dice Sgarbi – resta la nitidezza dei suoi colori, la potenza della sua opera. L’energia che nel “Giudizio” Dio trasmette al “placido e addormentato” corpo di Adamo per arrivare dritto al resto dell’umanità che da secoli ammira quel capolavoro. “Sta lì, l’origine del mondo”,(daLa Stampa)