Festival, dopo 10 anni il costo della convenzione Rai-Comune di Sanremo smette di calare

La cifra sarà pari a 5 milioni all’anno per il prossimo triennio
Sanremo. Una canzone al prossimo Festival potrebbe intitolarsi “Stop al ribasso”. Perché forse le molte missioni romane dell’Amministrazione Biamcheri con il sindaco in testa hanno dato i loro frutti. Si sta parlando della definizione della convenzione Rai – Comune di Sanremo in merito a quanto le casse di Palazzo Bellevue percepiranno, per i prossimi tre anni, dall’emittente televisiva nazionale per la concessione in uso esclusivo del marchio “Festival della Canzone Italiana”. L’impianto fondamentale di questa convenzione verrà votato da Consiglio comunale, convocato per il prossimo 23 novembre alle 19.30 e a quanto sembra sono state confermate le indiscrezioni che vogliono il prossimo contratto triennale stabilizzarsi, senza proseguire la discesa degli ultimi 10 anni.
Ad esempio, la scorsa convenzione, firmata dall’ex sindaco Maurizio Zoccarato, elargiva al Comune 6 milioni di euro il primo anno (2015), 5,5 il secondo e 5 l’ultimo. Dal 2018, sempre secondo indiscrezioni, la cifra sarà fissata sui 5 milioni annui, senza più diminuizioni. Questo traguardo, secondo i bene informati, è stato raggiunto al termine di tante estenuanti trattative tra il Comune e i vertici Rai, con quest’ultimi che inizialmente erano partiti a contrattare da cifre nettamente più basse. Ma non è tutto, è in fase di definizione la programmazione di un altro evento targato Rai, che porterà alle casse di Palazzo Bellevue circa 75 mila euro.