Ecco Davide Biancheri: il sanremese “cane sciolto” che ha sfidato Matteo Renzi

Taggia. “Forza Juve Matteo, perché tutto quello che dici non lo fai mai?”. Ha esordito così Davide Biancheri, con il piglio da “iena fai da te”, tra i primi a incontrare il segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, appena sceso dal treno “Destinazione Italia” alla stazione ferroviaria. E poi sono seguite le risposte dell’ex premier, che ha snocciolato alcune delle sue riforme(gli 80 euro, l’abolizione dell’Imu ad esempio) il tutto ripreso in modalità selfie dal cellulare del “provocatore”. Biancheri comunque, che si definisce un “cane sciolto” non ha desistito ed ha continuato nella sua sfida verbale con Renzi chiedendogli, tra le altre cose, perché non si è dimesso dalla politica dopo l’insuccesso del referendum costituzionale.

L’ex premier, ad onor del vero, ha risposto punto su punto alle domande e non si è assolutamente scomposto. Finito lo scambio di battute, il segretario PD si è diretto verso l’auto che lo ha poi accompagnato all’Ariston di Sanremo per l’incontro con sindaci e cittadinanza, dribblando i giornalisti e lasciando che quella a Biancheri sia stata l’unica “intervista” rilasciata dall’ex premier nella sua breve permanenza alla stazione ferroviaria tabiese. Il contestatore è un sanremese di 46anni, lavora come portiere d’albergo e non sembra militi in nessun movimento o partito politico. Semplicemente, a torto o ragione, non gli va giù Matteo Renzi. E non solo per la differente, se non opposta, fede calcistica, con Renzi pro Fiorentina e Biancheri juventino sfegatato. Ma a differenza di molti “leoni da tastiera” che esprimono il loro dissenso (spesso con insulti e minacce) solo sui social network, Biancheri è uno che ci mette la faccia e in faccia dice quello che pensa, giusto o sbagliato che sia. Anche quando si tratta di uno dei politici più conosciuti d’Italia.

FOTO E VIDEO PRESI DAL PROFILO FACEBOOK PUBBLICO DI DAVIDE BIANCHERI