Debiti fuori di bilancio Tradeco e Idroedil, animata discussione in consiglio a Imperia

Imperia. Idroedil e Tradeco. Sono le due pratiche che hanno “infuocato” il consiglio comunale di fine novembre.

Per il debito fuori bilancio in favore di Idroedil per 96 mila euro, dopo una sentenza del Tar relativa ad un adeguamento Istat per smaltire i rifiuti nel “lotto 5”, il sindaco Carlo Capacci è rimasto spiazzato. Sedici i consiglieri astenuti, 4 quelli contrari e solo 3 i favorevoli. E si sono astenuti i consiglieri del Pd che da giorni hanno annunciato di aver voltato definitivamente le spalle al primo cittadino. Ma allo stesso modo hanno fatto anche i consiglieri di Azione Civica, Energie per l’Italia e il gruppo misto così come il consigliere Fulvio Balestra che ha sempre sostenuto il sindaco.

Bagarre per l’altro debito fuori bilancio di 546 mila euro per Tradeco (tfr e tredicesime per gli ex dipendenti che devono ancora essere pagati ndr). A scatenare lo scontro è stato il consigliere di Forza Italia Piera Poillucci: “Oggi si discute di un debito che forse potevamo evitare”.  La risposta è arrivata da Gianfranca Mezzera del Pd: “Il debito fuori bilancio va riconosciuto e ne abbiamo parlato a lungo. Lasciamo da parte le polemiche”. Mezzera ne ha approfittato per ringraziare anche i quattro assessori per il lavoro svolto prima delle loro dimissioni. “Ci dispiace che siano usciti dalla giunta e che oggi non erano in consiglio”. La pratica è passata all’unanimità e il sindaco ha chiuso il consiglio comunale di Imperia augurando Buon Natale e Buon Anno.