Crisi in Comune, Zagarella: “Ho fatto tutto quello che era nelle mie possibilità”

Imperia. “Rammarico non ne ho – afferma Giuseppe Zagarella dopo aver dato le dimissioni insieme agli altri assessori Chiarini, De Bonis e Risso – Avrei avuto un grande rammarico personale e dei grandi rimpianti se sapessi in coscienza di non aver fatto del mio meglio, di non essermi speso fino in fondo e di aver lasciato anche solo una piccola parte residua di impegno non finalizzata al servizio della mia comunità”. 

“Ho fatto tutto quello che era nelle mie possibilità, l’ho fatto fino in fondo, spendendomi insieme ai miei colleghi. E’ stata un’avventura umanamente preziosa perché abbiamo avuto l’onore di collaborare fianco a fianco con persone che a prescindere, oltre ad essere splendide dal punto di vista umano, hanno un livello di preparazione stupefacente. Abbiamo un livello di professionalità all’interno di questo ente eccellente. Lascio anche un ufficio, ai rapporti demanio, ricostituito con una bella squadra quindi sono sicurissimo che riusciranno a fare grandi cose. Siamo comunque cittadini che si prestano ad un’avventura che è di per sé transitoria – dice Zagarella – Un po’ di tristezza umana c’è perché abbiamo tante cose aperte e avremo voluto completarle e perché poi fa parte dell’essere umani, l’amarezza in certi passaggi in cui uno se crede fino in fondo quello che sta facendo e se crede di farlo  per il bene della propria comunità, bene o male, insomma con tutti i nostri limiti e i nostri errori è sempre un momento triste, però nessun cittadino può chiudere con la politica se è cittadino. E’ proprio la questione della cosa pubblica”.

“A me è capitato un grandissimo onore – conclude – E’ un onore aver ricoperto questo ruolo e ho cercato di onorarlo, non so se ci sono riuscito ma sicuramente ho fatto tutto quello che era nelle mie possibilità per fare del mio meglio. Vorrei che molti cittadini potessero provare un’esperienza così preziosa per capire che è zeppa di momenti di difficoltà, è zeppa anche di arrabbiature, però non esiste nessun passaggio, neanche quelli più amari, neanche quelli a volte più crudeli che, io ho subito anche attacchi vigliacchi, sciacallaggi, in qualche modo non ti arricchisca come persona. Io farò tesoro di tutto questo, ma la politica fa parte di noi”. Riguardo alla possibilità di una ricandidatura dichiara: “Non lo so, queste sono valutazioni che si faranno. Sono anche molto stanco, ho chiesto moltissimo alla mia famiglia, al mio lavoro, adesso vedremo”.