Caso Rivieracqua, Natta: “Chiariamo ai cittadini come gestire l’acqua”
Si tratta di una società pubblica che potrebbe finalmente consentire ai Comuni di investire per rinnovare le reti ormai fatiscenti
Imperia. “Quella di Rivieracqua è stata una scelta ereditata dall’Amministrazione che presiedo e fortemente voluta dai sindaci nel rispetto della normativa. Si tratta di una società pubblica che potrebbe finalmente consentire ai Comuni di investire per rinnovare le reti ormai fatiscenti. Servizi primari come l’acqua e la depurazione trovano il loro naturale svolgimento nel servizio pubblico che destina le risorse ed i profitti in pubblici investimenti con risparmi per le tasche dei cittadini. Credo che la volontà dei sindaci, unanimemente espressa allora, debba essere oggi, con urgenza, fortemente ribadita attraverso fatti concreti e puntuali”. Lo dice il presidente della Provincia Fabio Natta a proposito della querelle su Rivieracqua.
“Bisogna avere il coraggio di dire ai cittadini cosa si vuole fare: se l’acqua deve essere gestita dai comuni o da altri. La Provincia – aggiunge Natta – ha sempre sostenuto la scelta dei sindaci, e, anche come casa dei Comuni, continuerà a farlo, favorendo il confronto e adottando, se del caso, tutti i provvedimenti necessari”.