Bordighera, pronta l’antologia dei finalisti del premio nazionale “La Riviera dei monologhi”

Oltre venti gli autori che hanno aderito
Bordighera. L’antologia dei finalisti della terza edizione del premio nazionale di poesia e drammaturgia “La Riviera dei monologhi”, edita per i tipi della Zem Edizioni di Vallecrosia, è ufficialmente pronta e distribuita nelle principali librerie della zona.
Sono oltre venti gli autori che hanno aderito all’antologia curata da Virginia Consoli con Giulio e Claudio Porchia della Zem edizioni. Il volumetto, in formato A4 da quaderno, è una sorta di omaggio agli autori aderenti che possono acquistare a prezzi speciali l’antologia come autopromozione del loro lavoro.
Il volume verrà presentato a breve in zona, partendo con una serata pilota al ristorante Balena Bianca di Vallecrosia cui seguirà un rinfresco.
Inoltre, è ufficialmente bandita la quarta edizione del premio nazionale di drammaturgia “La Riviera dei monologhi” voluto e organizzato da Virginia Consoli, autrice e regista teatrale, residente a Bordighera e direttrice della Compagnia Teatro Helios con sede nella città delle Palme.
Il premio, che sta crescendo rispetto alle passate edizioni, prevede tre Sezioni (due in più degli anni precedenti): drammaturgia (corti teatrali, atti unici, monologhi ); drammaturgia attoriale (dedicata a chi voglia cimentarsi con un monologo, classico o contemporaneo, per cui è richiesto l’invio di un video); poesia edita o inedita.
La premiazione si terrà a Bordighera presso il centro culturale polivalente (ex Chiesa Anglicana) domenica 20 maggio 2018 ore 17, cui seguirà un rinfresco in giardino offerto dall’organizzazione. Nel corso della serata verranno letti i brani dei primi tre finalisti della sezione drammaturgia, mentre gli attori segnalati saranno invitati a recitare un estratto dal loro brano e i poeti a leggere il proprio componimento. Sarà inoltre curata un’antologia dei finalisti delle sezioni drammaturgia e poesia. Scopo del premio è quindi incentivare ogni forma di scrittura e di arte performativa e portarli in un luogo insolito che di norma viene ricordato per il clima ed il turismo, nella speranza che possa diventare un crocevia di nuovi stimoli culturali.