Bordighera festeggia il Natale con 42 spettacoli: una carrellata di eventi nell’anno del “divorzio” dal Teatro della Tosse

16 novembre 2017 | 13:26
Share0
Bordighera festeggia il Natale con 42 spettacoli: una carrellata di eventi nell’anno del “divorzio” dal Teatro della Tosse
Bordighera festeggia il Natale con 42 spettacoli: una carrellata di eventi nell’anno del “divorzio” dal Teatro della Tosse
Bordighera festeggia il Natale con 42 spettacoli: una carrellata di eventi nell’anno del “divorzio” dal Teatro della Tosse

Famiglie e bambini protagonisti, ma tanto intrattenimento per tutti

Bordighera. Una carrellata di eventi in programma dal 1 dicembre al 28 gennaio per festeggiare il Natale e il capodanno, e tantissimi altri spettacoli, musicali e teatrali: è il ricchissimo calendario presentato oggi dal sindaco Giacomo Pallanca, dall’assessore Fulvio Debenedetti e dalla consigliera Giovanna Capurso, che hanno illustrato insieme ai diretti protagonisti, il maestro Massimo Dal Prà per “L’inverno musicale” e Diego Marangon per la stagione teatrale, gli eventi che allieteranno i mesi più freddi.

Diverse le novità, innanzitutto il target degli spettacoli: “Abbiamo deciso di concentrarci sulle famiglie, sui bambini”, ha dichiarato il sindaco Pallanca, “Con spettacoli dedicati a loro”. Poi la scelta di guardare alle realtà locali, per accogliere i loro lavori e dar loro la giusta visibilità.

Salgono a dodici, anziché dieci, i concerti dell’orchestra sinfonica di Bordighera, diretta dal maestro Dal Prà. Come ormai tradizione, “L’inverno musicale” si aprirà il 1 gennaio con l’attesissimo concerto di capodanno che trasforma Bordighera in una piccola Vienna. “Il nostro obiettivo è quello di far crescere, sempre di più, l’orchestra sinfonica di Bordighera”, ha detto Pallanca, “Una scommessa folle sulla quale continuiamo e continueremo sempre a puntare”.

La grande novità, quest’anno, è la scelta di cambiare regia per la stagione teatrale: dopo le stagioni de “La Tosse a Palazzo”, che hanno visto la Fondazione Luzzati -Teatro della Tosse regina indiscussa delle scene, l’amministrazione ha deciso di cambiare, affidando la direzione artistica della stagione teatrale a Diego Marangon che con “TeaLtro” offrirà un teatro diverso. “Abbiamo creduto nel Teatro della Tosse che ha dato contributi importanti, ma i risultati non hanno raggiunto le aspettative”, ha spiegato il sindaco, “Alle volte bisogna avere il coraggio di cambiare”.
Tredici gli spettacoli in tutto: nove di artisti nazionali e quattro di compagnie locali. Si parte il 13 gennaio con “Ossor Otteccuppac”: una rivisitazione di Cappuccetto Rosso dal punto di vista del lupo con Alessandro Bergallo protagonista.
Il 27 gennaio, giornata della memoria in cui vengono ricordate le vittime dell’Olocausto, andrà in scena “Ridere rende liberi” per la regia di Diego Marangon e la compagnia teatrale “Liber Theatrum”. E poi ancora “Giovanna D’Arco / ‘A Santuzza” di Aldo Rapè il 17 febbraio, uno spettacolo per bambini il 3 marzo e tante altre proposte. La stagione si concluderà il 21 aprile con uno spettacolo di Gianfelice Facchetti, figlio del calciatore dell’Inter e della nazionale Giacinto.

E non è tutto: sono otto gli spettacoli itineranti del “Teatro dei mille colori” che renderanno magica l’atmosfera natalizia, mentre altri cinque spettacoli del “Teatro dell”Archivolto” saranno rivolti a bambini e ragazzi.