Amaie Energia, inizia l’era di Giorgio Prato, il nuovo dg: “Partire dall’organizzazione per migliorare il servizio”

16 novembre 2017 | 13:22
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Amaie Energia, inizia l’era di Giorgio Prato, il nuovo dg: “Partire dall’organizzazione per migliorare il servizio”
Amaie Energia, inizia l’era di Giorgio Prato, il nuovo dg: “Partire dall’organizzazione per migliorare il servizio”
Amaie Energia, inizia l’era di Giorgio Prato, il nuovo dg: “Partire dall’organizzazione per migliorare il servizio”
Amaie Energia, inizia l’era di Giorgio Prato, il nuovo dg: “Partire dall’organizzazione per migliorare il servizio”
Amaie Energia, inizia l’era di Giorgio Prato, il nuovo dg: “Partire dall’organizzazione per migliorare il servizio”

Incarico per i prossimi tre anni. Presentato anche il nuovo Cda composto dal presidente Giuseppe Di Meco, dall’amministratore delegato Andrea Gorlero e la consigliera Tiziana Ramoino

Sanremo. Si è presentato alla città il nuovo direttore generale di Amaie Energia, la società pubblica in house costituta dal Comune matuziano e che ora gestisce la raccolta differenziata anche a Riva Ligure e Santo Stefano al Mare.

Con lui il Cda, guidato da Giuseppe Di Meco che ne è il nuovo presidente (al posto di Mauro Albanese), Andrea Gorlero e Tiziana Ramoino. Gorlero è stato riconfermato anche amministratore delegato mentre la dottoressa Ramoino è la nuova consigliera di amministrazione scelta dai Comuni guidati da Giorgio Giuffra e Elio Di Placido.

Strutturazione della società, regolamentazioni in materia ambientale molto complesse alle quali l’azienda deve far fronte e soddisfazione dell’utenza sono i punti cardine sui quali Prato – con una lunga esperienza nel settore ambiente e rifiuti – vuole agire da subito.

Dalle parole dei presenti i sindaci Alberto Biancheri, Giorgio Giuffra, l’assessore all’ambiente Eugenio Nocita, i consiglieri Carion e Sindoni, oltre ai membri del Cda, si prospetta un cambio di passo che porti questa neo società da una gestione “artigianale” – come l’ha definita Di Meco – ad un gruppo capace di ingrandirsi e magari diventare la prossima “Rivieracqua” del settore rifiuti.

“Era il momento di strutturare l’azienda con figure professionali, sopratutto visto le dimensioni che sono state raggiunte – ha subito detto il sindaco Biancheri in apertura della conferenza stampa.

La scelta dell’in house è stata difficile ma coraggiosa. Dopo due anni posso dire di esserne orgoglioso. Oggi andiamo a consolidare questo cammino grazie ad una figura professionale, com’era giusto che fosse, trovata nella persona di Giorgio Prato. A lui i miei auguri per questo difficile compito.

Abbiamo tante cose ancora da migliorare. Alcune vanno cambiate, come nel centro e in altre zone della città. Dobbiamo ricordarci che siamo una città turistica e bisogna lavorare per il massimo livello di decoro.”

La parola poi al presidente Di Meco: “Il primo atto è stato quello di contrattualizzare il direttore generale, perché riteniamo che questa azienda debba passare da una fase “artigianale” a sognare una struttura capace di portare Amaie Energia ad essere un soggetto importante, oltre i confini dei Comuni che attualmente gestisce.
Rimane la figura dell’amministratore delegato – Andrea Gorlero – che ringrazio per essersi assunto la responsabilità di avviare il servizio, ma tutte le deleghe gestionali sono ora affidate al direttore generale.”

Ed è proprio il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra ad annunciare: “Anche da noi sta per arrivare la rivoluzione. Il 2 gennaio passeremo dal sistema a cassonetti stradali, al porta a porta spinto.

Ci conforta sapere che arriviamo da una percentuale buona del 45%, cosa che dimostra la sensibilità dei miei cittadini rispetto al tema della differenziata.”

Di seguito l’intervento di Giorgio Prato