Ventimiglia, la polizia di frontiera francese arresta dieci passeur tunisini
Sono stati processati e poi condannati a pene che variano da sei mesi a due anni di reclusione
Nizza. La pressione migratoria non subisce rallentamenti, visto il numero di passeur arrestati, il fine settimana scorso, dalla gendarmerie al confine con l’Italia.
Ne da notizia il quotidiano locale Nice-Matin.
Il risultato investigativo è dovuto ad un rafforzamento dei controlli da parte daella polizia di frontiera francese, che ha moltiplicato le operazioni notturne pattugliando maggiorente la zona di La Turbie.
Gli stranieri fermati, per un totale di dieci persone, prive di documenti e con richiesta di residenza nell’area di Schengen, sono per lo più di origine tunisina. Chi non ha subito subito il processo penale, nella giornata di oggi è stato accompagnati alla frontiera italiana.
Altri dieci in totale sono stati invece processati e poi condannati a pene che variano da sei mesi (soggetti passivi, complici) a due anni di reclusione, inflitti quest’ultimi a chi è stato giudicato “professionista” del “passaggio clandestino”.
Uno di loro, domiciliato in Italia, è stato pizzicato più volte quest’estate mentre cercava di attraversare la frontiera in autostrada.