Variante area ex Renzetti di Imperia, pubblicati gli atti sul portale del Comune
Parcheggi e alloggi per un edificio situato in pieno centro a Oneglia
Imperia. Depositati il mese scorso sono stati pubblicati sul portale del Comune di Imperia gli atti relativi alla variante dell’area ex Renzetti di Imperia. Un restyling previsto dal Piano particolareggiato sottoscritto nel 2006 con una specifica convenzione urbanistica soggetta ad adeguamento per recepire quanto concordato in variante con l’Amministrazione comunale di Imperia.
L’area d’intervento è situata nel centro dell’abitato di Oneglia e precisamente nel perimetro costituito dalle intersezioni delle Vie Schiva, Alfieri e Foce. Il sito d’intervento non risulta essere soggetto ad una specifica disciplina paesistica. Tuttavia per un corretto ed armonico inserimento ambientale delle nuove volumetrie è stato predisposto uno Studio Organico di Insieme (S.O.I.).
La variante interessa la riduzione del numero dei piani interrati, che passerà dai tre autorizzati ad uno solo. Prevista la realizzazione di due piccoli edifici che si fronteggeranno lungo un tratto di nuova viabilità pubblica, finalizzata al collegamento tra via Schiva con via della Foce. Ciascuno dei due fabbricati sarà costituito da due piani fuori terra poggianti su un unico grande basamento, corrispondente al solettone di copertura del parcheggio posto in sottosuolo. In origine il S.U.A. prevedeva la realizzazione di un parcheggio pubblico posto al Livello -1 e due ulteriori piani sottostanti, destinati ad autorimesse private. Successivamente l’Amministrazione comunale ha unilateralmente deciso di rinunciare alla realizzazione del parcheggio pubblico e, contestualmente, il soggetto attuatore privato ha anch’esso deciso di non realizzare più il Livello -3. Si è giunti quindi alla stesura dell’attuale progetto, che prevede un solo piano interrato, completamente destinato a parcheggio privato. La variante affronta anche alcuni aspetti di dettaglio, relativi alla realizzazione del nuovo tratto di viabilità pubblica e alle distanze tra il primo fabbricato quello prospiciente. Da precisare che non cambia la destinazione d’uso prevista; non aumenta volumi e/o superfici autorizzate dei piani fuori terra; non aumenta il numero della unità immobiliari; non cambia la tipologia edilizia e le caratteristiche costruttive dei fabbricati; non modifica la sagoma degli edifici (salvo che nel ristretto punto precitato); non costituisce aumento del carico insediativo; non comporta variazioni sostanziali delle opere a raso, previste a scomputo.
Le destinazioni d’uso rimangono invariate. Al livello interrato saranno realizzati parcheggi privati e pertinenziali; piano terra: attività commerciali e ingresso alle residenze; piano primo: residenziale e/o direzionale. A parità di superficie lorda di piano, nella variante si prevedono piccole modifiche nella ripartizione planimetrica interna di alcuni alloggi. Contestuale diminuisce del numero delle unità abitative, che passa da 11 a 8. La precitata variazione non comporta alcun contrasto con le previsioni iniziali, essendo ottenuta unicamente tramite una diversa tramezzatura delle superfici interne.
Non sarà più realizzato il parcheggio interrato. Risultano previste solo un parcheggio pubblico a raso di mq. 194,33 posto in prossimità di Via T. Schiva; una strada pubblica di collegamento tra Via T. Schiva e Via Foce, di com- plessivi mq. 309,39; con relativa dotazione di illuminazione e canalizzazioni; due porticati di uso pubblico, posti in fregio alla strada di cui al punto che precede, con superficie complessiva di mq. 142,79; marciapiedi con superficie complessiva di mq. 162,82; in origine previsti a destinazione pubblica e che invece saranno assoggettati ad uso pubblico.
La realizzazione della nuova viabilità di collegamento tra Via della Foce e Via Schiva consentirà di ottimizzare la mobilità veicolare e pedonale nell’area, che beneficerà anche del piccolo parcheggio pubblico a raso.