Street artist d’Imperia a Genova per dare un volto nuovo alla Sopraelevata

15 ottobre 2017 | 16:08
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Street artist d’Imperia a Genova per dare un volto nuovo alla Sopraelevata
Street artist d’Imperia a Genova per dare un volto nuovo alla Sopraelevata
Street artist d’Imperia a Genova per dare un volto nuovo alla Sopraelevata
Street artist d’Imperia a Genova per dare un volto nuovo alla Sopraelevata
Street artist d’Imperia a Genova per dare un volto nuovo alla Sopraelevata

Si chiama Mrfijodor e ha dipinto il pilone 67 raffigurando da un lato un parrucchetto gigante dall’altro il mitico “Gattagà”

Imperia. L’imperiese Mrfijodor è stato chiamato a prendere parte al progetto Walk the line per dare un ruolo nuovo alla sopraelevata Aldo Moro di Genova.

L’artista ha dipinto il pilone 67, che con i suoi 12 m è uno dei più alti della struttura, da un lato, un parrucchetto (pappagallo) gigante che sovrasta la città portuale; dall’altro lato invece una Gattagà, ovvero un esemplare di pappagallo arrivato a nel capoluogo ligure verso la metà dell’800 grazie all’iniziativa di un marinaio.

Secondo le fonti storiche, Gattagà visse tantissimi anni e quando morì la sua ultima proprietaria, Ersilia Lazzeri, decise di inumarlo nella grande tomba di famiglia che si trovava nel cimitero monumentale di Stagliene, proprio a ridosso della lapide di Mazzini. Alcuni la ostacolarono, considerando quel gesto non solo come una bizzarria ma anche oltraggioso. Tra mille compromessi e faticose spiegazioni per la signora Ersilia riuscì nel suo intento.

Ispirandosi anche a questa storia, Mrfijodor offre una visione astratta e personale degli uccelli che nel corso del tempo hanno colonizzato Genova. I pappagalli, provenienti dalla fascia temperata afro-asiatica e venduti per stare in casa, sono fuggiti dalle gabbie riproducendosi e ricreando un ambiente “naturale” nell’area metropolitana. Nel suo complesso dunque, l’opera d’arte da lui realizzare si rivela una dedica alla città che cambia e che si riempie di colori.

Quanto al progetto Walk the line, si tratta di un percorso nella più contemporanea delle arti pittoriche e urbane, la street art, che nella sua concretizzazione si pone l’obiettivo di offrire alla città una nuova immagine di se e al turista una (alternativa) passeggiata urbana lungo l’arteria più discussa della città: via Aldo Moro, meglio conosciuta come la Sopraelevata, i cui piloni si trasformeranno in una galleria a cielo aperto lunga più di 3 chilometri. A partire dall’estate 2016, cento artisti saranno coinvolti nella reinterpretazione di 100 piloni della Sopraelevata, accompagnati da una colonna sonora composta da 100 tracce realizzata ad hoc da Magellano. Dal Porto Antico alla Lanterna, passando per la porta ovest della città, Walk the line vuole affermare, attraverso l’arte urbana, come la Sopraelevata rappresenti un luogo chiave per una completa comprensione della città e dei suoi vuoti urbani.