Stazione di Imperia, tutti i punti dolenti segnalati dai pendolari

Imperia.“Multe per i parcheggi selvaggi, non ne arrivano perché il posteggio è ancora di pertinenza di Rfi. Abbiamo più volte sottolineato di come questa nuova stazione manchino posteggi adeguati e che l’area sia correttamente asfaltata. Le scale mobili continuano a funzionare senza interruzione malgrado le fotocellule fossero già pronte a febbraio”. Sono solo alcune note dolenti segnalate da Sebastiano Lopes, portavoce del Comitato Utenti Trenitalia del Ponente, a dieci mesi dall’inaugurazione della stazione ferroviaria.

Ma i pendolari aggiungono altre segnalazioni: la totale carenza se non addirittura mancanza di bus che dovrebbero collegare capillarmente città e stazioni. “I raddoppi e spostamenti a monte scellerati come questi ed i futuri aumenteranno i disagi patiti dai pendolari – sottolineano – mentre in Europa i treni servono efficacemente gli agglomerati urbani, le località turistiche”.

Ma oltre ai parcheggi alla stazione di Imperia manca anche la Polfer, semplici distributori d’acqua e collegamenti adeguati con Porto Maurizio. “Ad oggi chi arriva in stazione e deve andare verso Porto deve farsi almeno 2,5 km. a piedi e all’aperto perché anche l’unico bus che avevamo a disposizione, il 14/30 che fa il giro dall’ospedale, è sospeso per tutto il mese causa lavori in via Amoretti”, dicono ancora i pendolari. Va comunque ricordato che il nuovo ufficio polfer è in fase di allestimento sotto la scala a fianco delle biglietterie. “Almeno così recita un cartello. Ma abbiamo sentito tante promesse mai mantenute”, concludono.