Sconfitta a Cassano per la Pallamano Ventimiglia, Iengo: “La squadra deve ancora trovare la sua identità”

30 ottobre 2017 | 13:34
Share0
Sconfitta a Cassano per la Pallamano Ventimiglia, Iengo: “La squadra deve ancora trovare la sua identità”

I frontalieri si inchinano alla migliore organizzazione di gioco dei lombardi

Ventimiglia. Nella seconda giornata del campionato di Serie A2, la Pallamano Ventimiglia ha disputato domenica pomeriggio la sua seconda partita a Cassano Magnago. L’incontro ha visto la vittoria dei lombardi per 33-21, dove si è riscontrata da una parte una buona organizzazione di gioco e dall’altra un cantiere di lavoro aperto, tenuto conto della giovanissima età della rosa, che vedeva schierata ben sei esordienti Under 17 e tre Under 19.

E’ proprio dai giovani sono venute le note positive. In una squadra ancora in cantiere, da segnalare le ottime prestazioni di Andrea Agnese, autore al suo esordio di 5 reti e del portiere non ancora quindicenne, Raul Madara, una vera rivelazione ed un giocatore di sicuro avvenire.

La partita ha avuto due tempi completamente contrapposti. Nel primo i liguri sono apparsi confusi ed impauriti, dando la possibilità al Cassano, di prendere il largo(17-7). Nella ripresa, il match è stato più equilibrato e la differenza tra le due squadre, non è poi stata così netta. Il punteggio finale di 33 a 21, premiava la migliore organizzazione colletiva dei padroni di casa.

” I nostri giovani devono ancora crescere e la squadra deve ancora trovare la sua identità – ha dichiarato a fine gara Ciro Iengo Solo attraverso lo sviluppo di un reale spirito di gruppo, si potrà raggiungere l’obbiettivo di formare un gruppo coeso e forte. I giovani devono integrarsi con i pochi “vecchi” rimasti, ed i ragazzi più esperti, devono aver fiducia nei più giovani ed aiutarli a crescere. Qualche nota positiva si è vista, nelle prestazioni di Madara, non ancora quindicenne e giovane di sicuro avvenire e in Agnese(16 anni appena compiuti), che autore di 5 reti, non ha dimostrato alcun timore reverenziale, nei confronti dei quotati avversari. Adesso tutti a testa bassa verso nuove sedute di lavoro, sola condizione per poter raggiungere gli step di crescita previsti”.

Alla squadra ponentina, mancavano Iorio, infortunatosi la settimana scorsa e che ne avrà ancora per circa un mese e Benini, aggregato alla Nazionale Under 17 di Beach Handball, che ha disputato alle Isole Canarie, l’Europa Cup (Champoin’s leaugue senior) in vista della preparazione alle prossime Olimpiadi giovanili di Buenos Aires del 2018.