Sanremo, Franco Alfano: accordo sul futuro della direzione lavori, Comune alla ricerca di privati per finire l’opera
Incarico di 130.000 euro all’ingegner Delaude, precedente direttore dei lavori, che realizzerà anche il progetto di completamento
Sanremo. Se non fosse per le amministrazioni che si sono passate il triste testimone, ben tre, si farebbe fatica a ricordare da quanti anni l’auditorium Alfano attende di essere riaperto.
Una ferita scoperta per la città dei fiori e della musica, che senza un Palafestival non ha nessuna struttura pubblica all’aperto dove svolgere spettacoli dal vivo.
Il sindaco Alberto Biancheri, però, ha messo nel mirino delle opere da sbloccare da qui alla fine del suo primo mandato, proprio i lavori di completamento dell’auditorium, intitolato al noto compositore di origini napoletane che soggiornò a lungo in Riviera e a Sanremo, dove morì il 27 ottobre del ’54.
Per ultimare le opere servono 2 milioni e 200 mila euro. Sulla ripartenza del cantiere, sui project financing del porto vecchio e del palazzetto dello sport, il sindaco spera di potersi giocare delle carte utili per la possibile rielezione. Non lo dice apertamente ma lo ha fatto trasparire, nel suo discorso in occasione dei Premi San Romolo, lo stesso primo cittadino.
L’alternativa all’utilizzo di risorse proprie del Comune, che oggi non ci sono, è quindi quella di cercare partner privati. Leasing in costruendo e project financing, operazioni di finanza pubblico privata, sono tra gli strumenti che l’amministrazione vuole sfruttare per raggiungere questi obiettivi.
Per il Parco Alfano vale la prima ipotesi del leasing in costruendo, una formula più garantista per il Comune, che andrà a pagare un canone periodico a copertura dei costi, sostenuti inizialmente dai privati, ma solo dal momento in cui le opere sono ultimante, collaudate e consegnate nella disponibilità dell’ente pubblico. Gli uffici stanno verificando la sostenibilità finanziaria dell’operazione, fanno sapere da Palazzo Bellevue.
Intanto, almeno una certezza è la chiusura dell’accordo per la progettazione di completamento e la futura direzione dei lavori, affidata a chi li aveva diretti già in passato, l’ingegner Delaude di Sanremo. Il suo vecchio incarico ammontava a 130.000 euro. Sulla scrivania del sindaco, nei mesi scorsi, era arrivata una parcella di 80.000 per il lavoro svolto in passato.
La quadra tra le parti si è trovata confermando l’importo del vecchio incarico, al quale si va ad aggiungere l’onere , per il professionista, della progettazione esecutiva e definitiva di completamento e la rinuncia al saldo della parcella.
Tra speranze e qualche certezza, la “Resurrezione” dell’auditorium Alfano – questo curiosamente il titolo dell’opera lirica più importante del compositore napoletano –, rimane ancora lontana.