La provincia di Imperia aderisce alla “Camminata tra gli olivi”, giornata nazionale alla scoperta della cultura dell’olio

10 ottobre 2017 | 06:32
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La provincia di Imperia aderisce alla “Camminata tra gli olivi”, giornata nazionale alla scoperta della cultura dell’olio

I comuni coinvolto sono: Bajardo, Borgomanero, Castel Vittorio, Chiusavecchia, Diano Arentino, Diano Marina, Perinaldo, Pieve di Teco, Pontedassio, Taggia e Imperia

Liguria. Migliaia di persone alla scoperta della cultura dell’olio domenica 29 ottobre in tutta Italia, e anche in Liguria, grazie alla Camminata tra gli olivi, la prima giornata nazionale promossa dall’asso-ciazione Città dell’olio per valorizzare territorio e produzioni. La cultura millenaria, il paesaggio e i profumi mediterranei legati alla coltivazione dell’olivo e alla produzione dell’olio sono protagonisti assoluti dell’evento, che vede coinvolti sedici Comuni con altrettanti itinerari alla scoperta del patrimonio olivicolo nelle province di Genova, Imperia e Savona.

L’appuntamento, che ha avuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e i Patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell’Ambiente, si svolge in tutta Italia contemporaneamente, in 120 città e in 18 regioni. Attorno alla passeggiata (dai 2 ai 5 chilometri) dedicata a famiglie e appassionati ruota un’esperienza inedita, che guiderà i partecipanti attraverso paesaggi legati alla storia e alla cultura dell’oro verde. Ecco i comuni coinvolti: Ne in provincia di Genova, Bajardo, Borgomanero, Castel Vittorio, Chiusavecchia, Diano Arentino, Diano Marina, Perinaldo, Pieve di Teco, Pontedassio, Taggia e lo stesso comune capoluogo in provincia di Imperia, Andora, Arnasco, Casanova Lerrone e Stellanello in provincia di Savona.

Ogni Comune ha selezionato un percorso tra gli olivi con caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale, che si conclude in un frantoio, un’azienda olivicola o un palazzo storico dove ai partecipanti sarà offerta una degustazione. “La valorizzazione della produzione olivicola di qualità è la nostra missione, riconosciuta anche dall’adesione del Parlamento europeo – sottolinea il presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico LupiLo sviluppo di un turismo sostenibile è una delle carte vincenti per il futuro dei tanti territori ambasciatori di questa millenaria cultura”.

È la cultura della coltivazione olivicola, in particolare dello specifico cultivar taggiasca, e della produzione dell’olio la grande protagonista dei percorsi proposti dai sedici comuni liguri in occasione della Camminata tra gli olivi. C’è la possibilità di scoprire tutti i segreti di una affascinante tradizione millenaria. Si camminerà da borgo a borgo attraverso antichi terrazzamenti e muri a secco, si potrà conoscere l’evoluzione delle tecniche di frantoio, e visitare i diversi musei della cultura contadina. Tante le opportunità per chi ama arte e ambiente.

Per saperne di più e scegliere l’itinerario più adatto, l’azienda da visitare o la degustazione che ci aspetta in ognuno di essi basta un click. È on line il sito www.camminatatragliolivi.it, una miniera di informazioni con la possibilità di scaricare subito il programma della giornata e trovare notizie sul territorio, il paesaggio, la storia. E c’è anche la fan page su Facebook e i canali Instagram e Twitter con l’hashtag #camminatatragliolivi che potrà essere utilizzato anche per postare foto dei luoghi e degli eventi così da creare una vera e propria community della giornata.

L’Associazione nazionale Città dell’Olio, con i suoi 332 soci tutti enti pubblici (Comuni, Province, CCIAA, Parchi e GAL) è da sempre impegnata nella tutela del territorio olivicolo e nella programmazione territoriale. Da tempo si batte per la valorizzazione dei paesaggi olivicoli e per l’inserimento di aree territoriali olivicole delle Città dell’Olio nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole.