Imperia, accusata di 46 false autopsie: slitta all’anno prossimo il processo alla dottoressa Del Vecchio

Imperia. E’ stato rinviato al prossimo 25 gennaio il processo per falso in atto pubblico a carico della dottoressa Simona Del Vecchio. L’accusa, rappresentata dal pm Marco Zocco, ritiene che l’ex responsabile di Medicina Legale della ASL1 imperiese abbia firmato 46 autopsie senza aver mai visto le salme. La Del Vecchio è gia stata licenziata dalla ASL. Inoltre, la dottoressa, è accusata di peculato per aver utilizzato l’auto di servizio per scopi personali.

Il procedimento si tiene davanti al collegio composto dai giudici Donatella Aschero con a latere Caterina Lungaro e Laura Russo La Del Vecchio è difesa dall’avvocato Marco Bosio. Nella prossima udienza verranno sentiti i testi del pm , tra i quali i finanzieri che si occuparono delle indagini. L’udienza successiva è già stata fissata al 15 febbraio.

Per il 23 ottobre prossimo poi, sono attesi i patteggiamenti per altri imputati nella maxi inchiesta sule false autopsie alla ASL1 Imperiese. Si tratta di: Orlando Mandica (infermiere), accusato di esercizio abusivo della professione di addetto alla camera mortuaria, per il quale è stata chiesta la messa in prova; il medico legale Francesco Traditi, accusato di falso in atto pubblico, per il quale il suo legale ha chiesto un patteggiamento a un anno e mezzo di reclusione; Stefania Stella (dipendente amministrativa), accusata di falso in atto pubblico che ha chiesto un patteggiamento a 5 mesi di reclusione.