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Il Comune di Diano Marina affida la gestione di spazi e pubblicità alla Gm

18 ottobre 2017 | 21:29
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Il Comune di Diano Marina affida la gestione di spazi e pubblicità alla Gm

Il consigliere Basso scettico sull’affidamento per la spada di Damocle della Madia

Diano Marina. Un nuovo regolamento edilizio comunale è stato approvato nel corso del consiglio comunale di fine ottobre a Diano Marina. “Lo prevede la legge e non potevamo agire diversamente”, ha detto il vicesindaco Cristiano Za Garibaldi che ha anche anticipato come tutte le pratiche saranno gestite anche in via telematica. In discussione anche un debito fuori bilancio da 11.209.75 euro per un precetto presentato dalla Ecolvetro nei confronti del Comune per un decreto ingiuntivo del 2008 non opposto ora definitivo (un punto che ha visto l’astensione della minoranza).

Novità invece per l’attività di accertamento e riscossione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni. Era stato prorogata la concessione alla Ilca. “Abbiamo continuato ad approfondire la pratica e non solo a concedere delle proroghe – ha spiegato l’assessore alle Finanze Luigi Basso – Abbiamo pensato che questo servizio possa essere gestito in house. E ora titolarità del servizio è del Comune. Ed abbiamo pensato che questa attività possa essere gestita dalla Gm fino al 2023. E’ pronta una bozza di convenzione che contiene anche degli obblighi per la società che tra i compiti avrà anche quello di predisporre la documentazione da inviare ai contribuenti interessati. Tutti i pagamenti poi dovranno confluire nella tesoreria comunale. In passato era la società che incassava le somme trattenendo il 22 per cento di quanto incassava. Ogni tre mesi dovrà trasmettere i dati delle somme che saranno introitate. Noi incasseremo all’incirca 500 mila euro da questa operazione. Ogni funzionario del Comune avrà libero accesso negli uffici della Gm e potrà esaminare in ogni momento la documentazione. Dunque saranno controlli invasivi. Tra l’altro sottolineo che la gestione dei parcheggi affidati alla Gm non ha mai dato problemi e quindi riteniamo che la gestione della riscossione dei tributi possa essere affidata a questa società e per un’ipotetica riduzione delle tariffe sarà nostro impegno fare delle valutazioni il prossimo anno”.

Ma per Angelo Basso “prima di affidare qualunque tipo di servizio sarebbe meglio verificare se la legge Madia lo consente e invito il sindaco Chiappori a fare un viaggio a Roma Ma al di là di tutto ritengo che per questa operazione sarà anche necessario ristrutturare l’organico della Gm”.

A proposito della Madia il consigliere Basso ha anche sottolineato di aver interpellato l’Anac, la Procura, la Corte dei Conti “anche se finora non ho ricevuto risposte”. E Ghirelli per il Pd “è importante intanto superare lo scoglio della Madia. Poi chiediamo quali sono i reali vantaggi economici di affidare questo servizio direttamente alla Gm”. L’assessore alle Finanze ha voluto rassicurare Basso: “Abbiamo un piano B se la legge Madia dovesse complicare le cose. Quindi il Comune potrebbe bandire delle gare o ad esempio di gestire internamente i parcheggi”.