Giulia Melighetti conquista il titolo di Campionessa Regionale di Enduro 2017: “Vorrei arrivare al professionismo”

24 ottobre 2017 | 09:54
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Giulia Melighetti conquista il titolo di Campionessa Regionale di Enduro 2017: “Vorrei arrivare al professionismo”
Giulia Melighetti conquista il titolo di Campionessa Regionale di Enduro 2017: “Vorrei arrivare al professionismo”
Giulia Melighetti conquista il titolo di Campionessa Regionale di Enduro 2017: “Vorrei arrivare al professionismo”
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Giulia Melighetti conquista il titolo di Campionessa Regionale di Enduro 2017: “Vorrei arrivare al professionismo”
Giulia Melighetti conquista il titolo di Campionessa Regionale di Enduro 2017: “Vorrei arrivare al professionismo”

A soli 15 anni riesce a raggiungere un ottimo traguardo

Camporosso. Giulia Melighetti a soli 15 anni ha conquistato il titolo di Campionessa Regionale di Enduro Lady 2017 a Rocchetta di Vara, dove ha disputato l’ultima gara del campionato, insieme alla sua Beta 50. “Ho festeggiato il risultato con la mia famiglia. Ringrazio la Goldentyre, la Premier Helmets, il gentleman moto club Bordighera e tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo – dice la 15enne – E’ un bel traguardo visto che l’anno scorso non riuscivo a finire una gara perché non ce la facevo, quest’anno ho fatto un miglioramento. Precedentemente avevo già vinto un titolo di minienduro a 12 anni”.

Giovane, simpatica, brillante e talentuosa, ha iniziato a coltivare la sua grande passione per l’enduro da giovanissima. “Ho iniziato da molto piccola, la prima gara l’ho fatta a sei anni a settembre a Casale Monferrato. Era una gara di minienduro – racconta Giulia – Mio papà mi ha trasmesso questa passione e così ho iniziato fin da piccola”.

“Ho fatto un po’ di motocross, poi minienduro fino all’anno scorso quando sono entrata nell’enduro dei “grandi” – afferma –Mi piace andare a fare i giri estremi, inoltre mi piace vedere nuovi posti e bellissimi paesaggi.Quando gareggio provo pura emozione e felicità. E’ abbastanza pericoloso, bisogna avere tanto coraggio ed essere spericolati. Ogni gara è diversa, si passa dal terreno più difficile a quello più facile. Ogni gara è un’avventura. Finora la più difficile è stata quella a Casanova di Rovegno, perché era la prima di quest’anno ed era abbastanza tosta a livello fisico. Le altre invece sono state tutte abbastanza fattibili”.

Ora Giulia, che ha concluso la stagione, va a scuola e studia Servizi Commerciali all’IPC Marco Polo di Ventimiglia, ma intanto continua ad allenarsi almeno tre volte alla settimana sulle montagne del ponente ligure, insieme a suo padre ed alcuni amici, per poter raggiungere i suoi obiettivi futuri: “L’anno prossimo passo al 125 e spero di riuscire di nuovo a fare bene il campionato regionale con qualche prova d’italiano. Le prossime gare inizieranno verso marzo-aprile – svela la campionessa – Vorrei arrivare al professionismo. Il mio sogno è fare questo sempre e diventare appunto una professionista”.