in tribunale |
Cronaca
/
Imperia
/

Discariche abusive in Valle Arroscia, assolto dal tribunale di Imperia l’ingegner Marco Savini

3 ottobre 2017 | 09:16
Share0
Discariche abusive in Valle Arroscia, assolto dal tribunale di Imperia l’ingegner Marco Savini

Erano finiti sotto processo anche Alberto Marino, Rodolfo Lengueglia e Franco Ardissone

Imperia. Otto anni dopo le clamorose indagini condotte dalla guardia di finanza il processo relativo alle discariche di inerti in Valle Arroscia è arrivato al capolinea. L’unico imputato rimasto Marco Savini, l’ultimo tecnico ad aver assunto un ruolo di responsabile per la Ecoterra srl finita sotto la lente della Procura, è stato assolto dal collegio del tribunale di Imperia per non aver commesso il fatto. Il pm Alessandro Bogliolo aveva chiesto una condanna a 14 mesi di reclusione per truffa e falso. Savini, oggi presente in aula, dal canto suo, ha sempre sostenuto che il suo incarico non prevedeva alcun tipo di controllo sul riciclo del materiale. Inoltre che non dipendevano da lui le decisioni in merito al calcolo e al pagamento dell’ecotassa. Savini ha anche sostenuto di non aver mai percepito compensi.

La storia è quella delle discariche abusive scoperte dalla guardia di finanza nel 2009. Una individuata in località Uveghi a Pieve di Teco, appena sotto il cavalcavia della Statale 28, l’altra in zona Santa Lucia a Pontedassio. Era stato calcolato che almeno 100 mila tonnellate di materiale era stato scaricato senza alcuna autorizzazione nei due siti. Le fiamme gialle avevano effettuato anche diverse perquisizioni negli uffici comunali di Pieve di Teco e Pontedassio, oltre che nella sede della Provincia. I due siti nel frattempo erano stati bonificati e questo è il risultato forse più importante conseguito all’inchiesta.

Oltre a Savini erano finiti sotto processo anche Alberto Marino, Rodolfo Lengueglia e Franco Ardissone. Per loro è arrivata la prescrizione di molti reati come l’abuso d’ufficio, la truffa e altri relativi a violazioni che riguardano la materia ambientale. Per loro i reati sono stati prescritti e confermati dal collegio.