Bordighera: gestione del palazzetto dello sport, le dichiarazioni di Lorenzi e De Vincenzi

“La proroga era da evitare”
Bordighera. Qualche giorno fa la stampa ha riportato che l’attuale gestione del Palazzetto dello Sport a Bordighera — il cui termine scadrebbe il 10 Dicembre 2017 dopo 6 anni — verra’ prorogata fino al Giugno 2018. A nostro parere questa proroga era da evitare con determinazione. Non solo in linea di principio, ma anche perche’ la gestione offerta dallo Sport Management e’ da anni deficitaria ed ha limitato, e ancora sta limitando, il potenziale del Palazzetto quale risorsa sportiva per i cittadini e attrazione per eventi meritevoli di marketing a largo raggio.
La gestione e’ stata cronicamente carente sul piano della manutenzione ordinaria, e il Comune non e’ stato efficace nel monitorare e/o imporre correttivi. Vetri e piastrelle rotte, docce non funzionanti, acqua calda intermittente, lampadine fulminate, pulizia subottimale del campo. Il bar e’ chiuso da tempo, precludendo opportunita’ di aggregazione e di ospitalita’. Infine il costo orario elevatissimo del campo, e delle corsie della piscina e della palestra, ha messo in ginocchio le Società Sportive bordigotte, alcune delle quali, per riuscire a sopravvivere, hanno spostato in altre città alcune categorie.
Siamo stati presenti nei modi a noi concessi per evitare che si arrivasse alla proroga. Per quasi un anno abbiamo mantenuto contatti sistematici con alcune delle Societa’ Sportive che studiavano e preparavano proposte di gestione del Palazzetto. Ci siamo documentati sulle leggi per le opzioni di affidamento o bando, e dal Giugno 2017 ci siamo confrontati a piu’ riprese con i funzionari comunali che gestivano la pratica. Abbiamo rinunciato ad intervenire in Consiglio Comunale perche’ venivamo sistematicamente rassicurati che il processo, inclusi I tempi, era sotto controllo.
Le proroghe sono da evitare. Prolungano e congelano lo stato corrente delle cose, e cosi’ ritardano il progresso che nasce dalla competizione. Le vicende dell’Igiene Urbana a Bordighera – gestita in passato e da questa Amministrazione attraverso rinnovi, proroghe, e ordinanze, quindi senza alcuna competizione — dovrebbero aver insegnato una lezione indimenticabile. Nel caso del Palazzetto, l’Amministrazione conosceva da quattro anni e mezzo sia la data di scadenza dell’appalto, che i limiti dell’attuale gestione. Gli utenti meritavano l’annuncio in tempo utile di un bando innovativo e l’inaugurazione a Dicembre di una nuova realta’; invece e’ arrivata una proroga che, in pratica, autorizza il disservizio per altri sette mesi. Ma i diritti e i bisogni dei cittadini contano?