Via San Pio da Pietralcina di Imperia, ora il Comune corre ai ripari per la sicurezza di tutti

Da verifiche effettuate sul posto è emerso che nel corso degli ultimi anni, a seguito degli interventi edilizi realizzati nella via, è aumentato il flusso dei veicoli
Imperia. A firmare l’ordinanza (datata 20 settembre e pubblicata sull’albo pretorio del Comune ndr) è stato il comandante della polizia municipale Aldo Bergaminelli e riguarda via San Pio da Pietralcina.
Una strada che è caratterizzata da tre curve ad angolo retto e preso atto che in via IV Novembre, nel tratto da Via Andreoli sino alla citata via San Pio da Pietrelcina, la circolazione è disciplinata a senso unico dal 19 ottobre 2010.
Da verifiche effettuate sul posto è emerso che nel corso degli ultimi anni, a seguito degli interventi edilizi realizzati nella via, è aumentato il flusso dei veicoli e le necessità di stalli di sosta e pertanto necessita procedere all’adeguamento della disciplina viabilistica della via. Ora si è deciso di istituire un senso unico di circolazione con direttrice levante-ponente e, all’intersezione con via Andreoli, fermarsi e dare precedenza (stop); di vietare il transito ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate e lunghezza superiore a 7 metri. All’altezza del civ. 7 vengono confermati due stalli a pettine riservati alla sosta dei veicoli al servizio delle persone con limitata o impedita capacità motoria che espongono lo speciale contrassegno e in adiacenza, mentre sul lato ponente viene istituita un’area, delimitata da apposita segnaletica orizzontale e verticale, destinata alla sosta dei soli autocarri per l’effettuazione delle operazioni di carico e scarico merci, dalle ore 7,00 alle ore 19,00 dei soli giorni feriali e per un tempo limitato di 15 (quindici) minuti, con esposizione in modo chiaro e ben visibile, nella parte anteriore del veicolo, dell’ora di arrivo. Nei restanti periodi, la sosta è consentita a tutte le categorie di veicoli. A levante dell’ingresso del civ. 4 viene istituita un’area di sosta parallela destinata ai veicoli che non eccedono dai limiti tracciati.
Inoltre in corrispondenza del lato Nord del fabbricato contrassegnato con il civ. 9 vengono confermati quattro stalli a pettine destinati alla sosta dei veicoli che non eccedono dai limiti tracciati. In prossimità del porticato, lato ponente, del fabbricato individuato con il civ. 9, vengono confermati sedici stalli a pettine destinati alla sosta delle sole autovetture.
Nella rientranza antistante la cabina elettrica, vengono istituiti stalli a pettine riservati alla sosta dei motocicli e ciclomotori. quindi sul lato levante e mare della strada in direzione ponente, fino alla porta s.n.c., sono realizzati stalli riservati alla sosta dei motocicli e ciclomotori ed in prosecuzione e sino Corpo Polizia Municipale.
Sul lato sud ed ovest del nuovo edificio incompiuto, in adiacenza al marciapiede, vengono realizzati stalli paralleli riservati alla sosta dei veicoli che non eccedono dai limiti tracciati; sul lato ovest del citato edificio nel fronte strada vengono realizzati stalli paralleli riservati alla sosta dei veicoli che non eccedono dai limiti tracciati; sul lato nord dell’edificio vengono realizzati 7 stalli di sosta per ciclomotori e motocicli e sul fronte strada divieto di sosta permanente individuata con striscia di margine continua e/o segnaletica verticale; sul lato est lato edificio divieto di sosta permanente individuata con striscia di margine continua e/o segnaletica verticale e all’intersezione con la strada disciplina di direzione obbbligatoria diritti e fermarsi e dare la precedenza (stop).
Tra il civ. 42 (accesso area A.M.A.T.), e la via di collegamento che segue l’edificio incompiuto suddetto sono realizzati stalli di sosta a spina per i veicoli che non eccedono dai limiti tracciati ed in prossimità con l’accesso carraio della sede Amat viene realizzato uno stallo di sosta a servizio delle persone don difficolta di deambulazione titolari dell’apposito contrassegno ( stallo invalidi).
In prosecuzione del marciapiede sul lato di strada del punto precedenza e quello dell’edificio incompiuto viene realizzato un attraversamento pedonale. Dopo l’attraversamento pedonale viene istituito un senso unico di marcia con direzione in senso orario intorno all’edificio incompiuto e sino allo stop del punto 9). Sulla rampa di collegamento, tra il civ. 42 e l’intersezione con via Raffaele Andreoli, lato ponente, viene realizzata un’area parallela per la sosta dei veicoli che non eccedono dai limiti tracciati. Sul lato levante della rampa divieto di sosta permanente con rimozione forzata per tutti i veicoli e prima dello stop viene realizzato un attraversamento pedonale. All’intersezione con via Andreoli viene imposto di fermarsi e dare la precedenza (stop). Sul piazzale compreso tra i civici da 6 a 24 doppio senso di circolazione. Per i veicoli in uscita dal piazzale che si immettono nel ramo principale della via, dare precedenza e direzione obbligatoria a destra.
Sui tratti della via non disciplinati ai punti precedenti divieto di sosta permanente individuato con striscia di margine e/o segnaletica verticale.