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Ventimiglia, polizia arresta passeur maliano pluripregiudicato: nascondeva due stranieri nel cofano

12 settembre 2017 | 18:06
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Ventimiglia, polizia arresta passeur maliano pluripregiudicato: nascondeva due stranieri nel cofano

I precedenti in Francia per oltraggio, violenza, minaccia, porto d’armi, ricettazione, scippo, resistenza, stupefacenti e atti vandalici

Ventimiglia. Aveva fatto salire due migranti, un maliano di 30 anni e un ivoriano di 35, nel cofano della propria vettura per trasportarli illegalmente in Francia: il tutto sotto gli occhi di un funzionario della polizia di Stato, temporaneamente aggregato a Ventimiglia dalla sua sede di servizio in Toscana.

Compreso quanto stava accadendo, il funzionario ha deciso di appostarsi per seguire le mosse del conducente che, ignaro di essere seguito, ha continuato la sua marcia con tutta tranquillità verso il confine di Stato, imboccando l’autostrada. Il suo viaggio, però, aveva i minuti contati. Prese tutte le precauzioni del caso, onde evitare il coinvolgimento di altri veicoli, il poliziotto ha  bloccato il veicolo in un luogo isolato all’interno dello svincolo dell’autostrada A10 con il supporto di una pattuglia del settore polizia di frontiera di Ventimiglia, fatta convergere sul posto tramite la sala operativa.

Solo l’azione simultanea dei poliziotti, ha impedito ogni tipo di reazione da parte del conducente: un cittadino francese 28enne di origini maliane residente a Parigi. Vedendosi accerchiato, il giovane è uscito dall’automobile con le mani alzate conscio di non avere alcuna possibilità di fuga. Dai controlli immediati, il ventottenne è risultato pluripregiudicato in Francia per oltraggio, violenza, minaccia, porto d’armi, ricettazione, scippo, resistenza, stupefacenti, atti vandalici.

Nel cofano dell’utilitaria, stipati in uno spazio incredibilmente piccolo, due uomini, entrambi africani, saliti a bordo da pochi minuti ma risultati già sofferenti per la carenza di spazio e la mancanza di aria. Ai poliziotti i due stranieri hanno dichiarato di non avere corrisposto denaro al passeur e di essere diretti a Parigi: versione, questa, ritenuta poco credibile.
Il conducente è stato arrestato in flagranza di reato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Le predette operazioni si inseriscono nell’ambito della pregnante attività di prevenzione programmata secondo le direttive del questore di Imperia dottor Cesare Capocasa, che vede nella zona di frontiera il massimo impegno della polizia di Stato, il cui organico è implementato con personale aggregato da altre Questure dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza per garantire un livello di sicurezza adeguato alla particolare situazione che vive la città di Ventimiglia a causa dell’epocale flusso migratorio.